Chiesa
NAZARETH È QUI
don ERNESTO MANDELLI - 04/01/2013
Dio si fa carne nel grembo di una ragazza umile e sconosciuta.
La sua Chiesa sia incarnata nella umanità che non ha voce.
Dio per nascere sceglie una grotta, rifugio degli animali.
La sua Chiesa rinasca nei luoghi, dove vivono i poveri.
Dio non trova posto nella locanda, fatta per ospitare gli uomini.
La sua Chiesa non cerchi i luoghi e le forme della mondanità
Dio bambino è visitato dai pastori, che vivono custodendo i loro greggi.
La sua Chiesa riconosca il lavoro degli onesti e disperda ipocriti e furbi.
Dio viene al mondo e gli angeli cantano la gloria di Dio.
La sua Chiesa non si lasci attrarre dalla gloria degli uomini.
Dio è cercato da sapienti di ogni provenienza, che seguono il percorso della stella.
La sua Chiesa si apra a tutti gli uomini che cercano la verità.
Dio è costretto a fuggire in Egitto, perché i grandi vogliono eliminarlo.
La sua Chiesa fugga dalle insidie dei potenti.
Dio si ritira a Nazareth, dove vive nel nascondimento e nella semplicità.
La sua Chiesa viva la piccolezza di Nazareth.
Dio vive a Nazareth con la famiglia, che si mantiene con il lavoro delle sue mani.
La sua Chiesa non si perda nelle trame degli affari.
Dio sceglie di nascere povero, ma trova il calore e l’affetto di una famiglia.
La sua Chiesa sappia accogliere i bambini senza padre e senza madre.
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