Garibalderie

CAMICIE ROSSE INGLESI

ROBERTO GERVASINI - 10/01/2025

Peppino sarebbe felice per questa squadra di calcio, il Nottingham Forest, che è seconda nella classifica della Premier League inglese ed è anche l’unica squadra ad aver sconfitto il Liverpool. I “Red” portano la maglia di colore rosso dal 1865, l’anno della fondazione. La portano in onore di Giuseppe Garibaldi. Il Nottingham Forest ha vinto anche due Coppe dei Campioni, nel 1979 e 1980, guidato dal mitico ed indimenticato Brian Clough per ben 18 anni.

I “Garibaldi Red” nacquero nel 1865, l’anno successivo alla trionfale visita di Garibaldi in Inghilterra, dopo l’impresa dei Mille nel 1860. Dopo pressanti inviti anche da parte del Primo Ministro inglese Palmerston, Garibaldi fu convinto e un panfilo inglese, l’Ondina, inviato dal duca di Sutherland, lo prelevò a Caprera dove di fatto i Savoia lo tenevano recluso. Garibaldi arrivò nel porto di Southampton nel pomeriggio del 3 aprile 1865 ed era domenica, faceva molto freddo, pioveva e tuttavia una folla enorme lo attendeva fin dal mattino. Erano stati formati Comitati di cittadini per accoglierlo in Inghilterra, “il più grande eroe romantico del secolo”.

Le corrispondenze dalla Sicilia nel 1860 avevano creato il mito e la grande artefice fu Jessie White Mario. La marina da guerra inglese era schierata fuori dal porto e onorò “L’eroe dei due mondi” con spari di cannone a salve. Garibaldi fu ospite di Mary e Charles Seely nell’ isola di White dove fu messo a dimora un “Albero della Libertà” per l’ occasione. Partito verso Londra in treno, addobbato con tricolori, Garibaldi trovò una folla immensa lungo la ferrovia. Dalla stazione di Londra alla dimora del duca di Sutherland, un percorso di cinque chilometri, la carrozza di Garibaldi impiegò oltre sei ore, bloccata dalla folla impazzita. In seguito, a Trafalgar Square, lo attesero oltre 500.000 persone, secondo dati prudenti della Polizia londinese.

La Regina Vittoria, allarmata da tali manifestazioni verso un repubblicano, sì onesto ma pur sempre sovversivo, si adoperò subito per rispedirlo a Caprera. In allarme i governi di mezza Europa, francesi e austriaci in testa, dopo aver avuto notizia degli incontri con Mazzini e Herzen, rivoluzionario russo, dopo che lo stesso Garibaldi aveva da poco ospitato Michail Alexandovic Bakunin, anarchico russo, a Caprera. Un gruppo di ragazzi nel 1865 fondò un club, il Nottingham Forest e fu scelto il colore rosso per le maglie, per ricordare le “Camicie Rosse” di Garibaldi. Nacquero i “Garibaldi Red”.

Negli anni successivi alcuni giocatori si trasferirono più a sud ed allora anche l’Arsenal adottò la maglia rossa copiando il Nottingham Forest. Seguirono lo Sparta Praga, l’Ajax e lo Sporting Braga. Proveniva da Nottingham anche Herbert Kilpin, detto “Il lord di Milano” che aveva creato a Milano, nel 1880, una squadra amatoriale liceale, la “Nottingham Garibaldi” e sarà poi uno dei fondatori del Milan F.C. Grandiose davvero furono le celebrazioni per il 150° di fondazione della squadra di calcio, nel 2016. Fu formato un nuovo grande gruppo di tifosi chiamato “Forza Garibaldi” a testimonianza del fatto che il mito è più vivo che mai. Certo, in Inghilterra.