Le Associazioni Fondiarie ASFO sono costituite tra i proprietari o aventi titolo dei terreni pubblici o privati di terreni agricoli e boschi, in attualità di gestione, incolti o abbandonati, per consentirne un uso sostenibile e produttivo attraverso una gestione condivisa.
Ho sempre avuto paura che si potesse operare con estrema difficoltà nel poter gestire un bosco nel territorio a nord del capoluogo. Sono, invece, stato tranquillizzato nel poter leggere l’articolo pubblicato sul quotidiano locale in cui, parlando di come si è provveduto a sanare il grande incendio avvenuto sul Campo dei Fiori nel 2017, asportando 15 mila metri cubi di legna bruciata, ripiantumando il bosco e risistemando i sentieri, si è messo in evidenza quanto la collaborazione tra pubblico e privato sia importante e capace di produrre risultati più che positivi. Si è parlato di questo all’incontro “Una montagna che cambia” organizzato da ASFO valli delle sorgenti, dal Comune di Luvinate e dall’Ente Parco del Campo dei fiori. Il fatto che all’ incontro fossero presenti anche i Sindaci dei Comuni di Gavirate e Comerio fa presumere con fondamento che verrà estesa a sempre più comuni limitrofi e a privati interessati questa associazione anche per il fatto che eventi climatici sempre più frequenti e distruttivi impongono una collaborazione più intensa e produttiva. Abbiamo saputo anche che per effetto dei lavori svolti è aumentata considerevolmente la popolazione di pipistrelli. Questa dovrebbe essere una iniziativa da esportare perché è indice di buona biodiversità. L’importante è che venga contenuta la paura dei cittadini verso questi animali del tutto innocui.
Arturo Bortoluzzi
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