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SERATA GANNA

FRANCESCO BORRI - 13/09/2024

Sarà una serata davvero d’eccezione quella in programma martedì 17 settembre alle ore 21 alla Sala Montanari, in via dei Bersaglieri a Varese. “Ospite d’onore” sarà Luigi Ganna, vincitore del primo Giro d’Italia nel 1909, al quale nello scorso mese di maggio è stato conferito dalla Gazzetta dello Sport e da RCS Organizzazioni il “Trofeo senza fine” che spetta appunto ai vincitori della “Corsa rosa”.

A ritirare questo riconoscimento postumo (il secondo assegnato dagli organizzatori del Giro d’Italia, dopo quello dedicato a Marco Pantani) è stata Stefania Bardelli, che di Luigi Ganna è una discendente, perché il nonno Umberto Gioia era nipote del campione di Induno Olona. Stefania è anche autrice di un libro, intitolato 40,405 che sono i chilometri percorsi da Ganna in occasione del record dell’ora stabilito nel 1908 al Velodromo di Milano, un’opera che ripercorre la vita famigliare, sportiva e imprenditoriale dell’avo.

E proprio dalla assegnazione del “Trofeo senza fine” è nata l’idea di organizzare una serata per far sì che anche Varese e il suo territorio fossero ancora una volta partecipi della gloria del campione indunese e ne condividessero il ricordo.

All’invito hanno risposto con entusiasmo alcuni giornalisti varesini, tutti quanti grandi appassionati di ciclismo: introdotti da Federico Buffa, superstar del giornalismo televisivo che vanta antichi legami con il Varesotto, e coordinati dalla stessa Stefania Bardelli e da Alice Mometti, che condurranno la serata, a omaggiare Luigi Ganna saranno Alessandro Burin, Cesare Chiericati, Marco Dal Fior, Damiano Franzetti, Sergio Gianoli, Francesco Pierantozzi, Claudio Piovanelli, Vito Romaniello, Gianni Spartà e Antonio Triveri, con le conclusioni di Pasquale Diaferia.

Naturalmente il discorso non si limiterà alla figura pur complessa e sfaccettata di Luigi Ganna, ma si allargherà al ciclismo più in generale, con particolare attenzione al nostro territorio.

Così Sergio Gianoli rievocherà quel Giro d’Italia del 1909 che diede a Ganna gloria eterna, Alessandro Burin racconterà la figura del campione prima di quella vittoria rimasta nella leggenda, Marco Dal Fior analizzerà la splendida avventura imprenditoriale della Cicli Ganna, Vito Romaniello illustrerà le strade sulle quali il campione di Induno Olona si allenava e preparava le sue imprese, Damiano Franzetti, che oltre che di ciclismo è grande esperto di birra, farà “incontrare” Luigi Ganna e Angelo Poretti, Claudio Piovanelli ricorderà i “nostri” vincitori del Giro d’Italia dopo Ganna (Alfredo Binda, Stefano Garzelli e Ivan Basso) e gli altri ciclisti varesini, non pochi, che hanno scritto pagine bellissime alla “Corsa rosa”, Gianni Spartà “esplorerà” il territorio di Induno Olona, patria del campione, “Ganna e Granida” è il titolo dell’intervento di Francesco Pierantozzi, Antonio Triveri allargherà il discorso ai tanti campioni di un territorio che ha espresso, non solo nel ciclismo, personaggi di enorme spessore. Pasquale Diaferia, infine, “dialogherà” con Luigi Ganna grazie all’intelligenza artificiale.

Tanti corridori del passato hanno già assicurato la loro presenza, tra questi Gianni Bugno, Stefano Garzelli e Silvio Martinello, così come moltissimi altri ex professionisti varesini. Anche per questo per tutti gli appassionati di ciclismo l’occasione sarà assolutamente ghiotta per incontrare i beniamini di un tempo e vivere una serata all’insegna della passione per le due ruote, una passione che davvero non muore mai…

L’ingresso alla Sala Montanari sarà libero e gratuito.