Cultura

AMICI EDITORI

SERGIO REDAELLI - 03/05/2024

Maria Rosa Bianchi, a sinistra, don Luca Violoni e Laura Marazzi

Cercasi sponsor per realizzare un libro davvero speciale sulla Via Sacra. Non la solita guida più o meno tascabile, non il ponderoso saggio di uno dei tanti studiosi che si sono occupati del seicentesco gioiello architettonico e religioso arrampicato sul colle dietro a Varese, non qualcosa insomma che si può già trovare in libreria o nelle biblioteche pubbliche. L’idea nuova e originale è di riunire i pensieri, le emozioni, le insolite interpretazioni storico-artistiche maturate nel corso delle Serate di Arte e Fede sul Viale delle Cappelle che don Luca Violoni e altri nove “ciceroni” hanno condotto in sedici anni, una dopo l’altra, in ciascuna cappella, ogni inizio luglio dal 2009. Un coro a più voci con un taglio particolare: scrutare gli interni, interpretare la psicologia e studiare le reazioni dei personaggi, raccontarne i dettagli, gli enigmi, i segreti, i misteri.

L’intuizione è venuta allo stesso don Luca, prevosto di San Giuliano Milanese, legato a doppio filo a Varese dove è stato anche rettore del collegio De Filippi e a Maria Rosa Bianchi, da sei anni alla guida degli Amici del Sacro Monte, l’associazione fondata nel 1967 dal professor Salvatore Furia. Perché, si sono chiesti, disperdere i contenuti del ciclo di visite che nel corso degli anni è diventato un tradizionale appuntamento d’arte e di spiritualità? E perché non coinvolgere le scuole con i disegni, gli schizzi e le impressioni fermate sulla carta dagli studenti? Detto fatto, gli organizzatori hanno coinvolto i ragazzi del liceo artistico Manfredini con la coordinatrice Lorena Volontà e, attraverso i buoni uffici di Paolo Musajo Somma, gli alunni del liceo artistico statale Frattini con il nuovo dirigente Santo D’Angelo.

Oltre ai disegni degli studenti, il volume conterrà le riflessioni biblico-spirituali di don Violoni e i testi delle “lezioni” scaturite dalle visite guidate da Silvano Colombo alla decima cappella (il professore sarà presente il prossimo venerdì 12 luglio alla serata conclusiva del ciclo che si terrà in santuario), da Laura Marazzi alla settima, alla nona, alla tredicesima e alla quattordicesima, da Sara Tardonato alla undicesima, da Albertina Galli alla chiesa dell’Immacolata e alla prima, da Chiara Borromeo alla seconda, da Anna Maria Ferrari alla terza e alla sesta, da Francesca Ricardi alla quarta e all’ottava, da Ambrogina Zanzi alla quinta e da Elena Ermoli alla dodicesima. Il libro, oltre 100 pagine in formato 17 x 24, conterrà fotografie degli interni scattate da Antonio Zaffaroni, la riproduzione di un’opera di Franco Tardonato offerta dalla figlia Sara, i disegni di Leonardo Bellaspiga concessi dalle Romite e un saggio di Roberto Baggio sull’aspetto gnomonico delle cappelle.

“Sarà un volume ricchissimo e nuovo nei contenuti – assicura la presidente che nel 2018 sostituì Ambrogina Zanzi – Offre una bella varietà di punti di vista. Oltre all’originale interpretazione dei Misteri da parte di don Luca, una vera scoperta per molti partecipanti alle serate, ciascun esperto presenta l’interno della propria cappella ben illuminata e a vetri aperti, giudica i restauri di Gerolamo Poloni eseguiti agli inizi del ‘900 sotto la guida di Lodovico Pogliaghi, interpreta i caratteri dei personaggi rappresentati dalle statue e dagli affreschi, ne traduce i sentimenti sui volti e la gestualità delle mani”.

“Servono però 5200 euro per dare l’avvio alla stampa e contiamo di trovare finanziatori nei Lions, nei Rotary, nel Circolo degli Artisti e in altre associazioni culturali varesine – conclude la Bianchi, laureata in lingue e letterature straniere allo Iulm di Milano ed ex alunna del liceo classico Cairoli – Noi per statuto non vendiamo, ma gli enti interessati potranno prenotare le copie a prezzo agevolato dall’editore Nomos cui è affidata la gestione commerciale. Avremo tutto il materiale necessario disponibile per fine estate ad eccezione dei disegni degli studenti del liceo Frattini che verranno realizzati all’inizio del prossimo anno scolastico. In autunno una giuria sceglierà le opere dei ragazzi da pubblicare e, se tutto va bene, il libro sarà pronto in dicembre con il patrocinio del Comune. Lo presenteremo nello “Spazio non-museo” del liceo Frattini, dove si terrà anche la mostra di tutte le opere degli studenti”.