L'antennato

STRONCA LE VOCI

STER - 22/03/2024

Accordo con Amadeus??

Un po’ meno del calcio, ma il gossip televisivo è sicuramente uno dei piatti più golosi per giornali e siti di informazione e intrattenimento: il destino e le carriere dei divi del piccolo schermo, al pari dei gladiatori del pallone, contesi a suon di milioni dalle varie squadre, siano esse sportive o editoriali – riempie le pagine e cattura l’interesse del lettore.

Non stupisce allora che quello che fino a qualche tempo fa era considerato innocente pettegolezzo su cui non era necessario spendere neanche un minuto per smentire, oggi diventi una delle più pressanti priorità degli uffici stampa dei network.

Due casi esemplari si sono verificati negli ultimi giorni: il primo riguarda la conduzione del prossimo Festival di Sanremo. Dopo l’ultima edizione record condotta da Amadeus, un fuggi-fuggi generale di volti noti ha caratterizzato i primi giri di tavolo esplorativi compiuti da chi ha l’onere di trovare un successore, tanto è vero che alla fine qualcuno ha lanciato la bomba: accordo trovato dalla Rai con Amadeus per altri di due anni di kermesse, e compreso nel prezzo, uno show autunnale in condominio con Fiorello.

Neanche il tempo di sbarcare dalla carta stampata dov’era apparsa (lato Italia Oggi, un giornale economico, per dire…) al formicaio web, ed ecco la tonante smentita di viale Mazzini: «Le notizie riportate da alcuni organi d’informazione su un accordo raggiunto tra l’Azienda e Amadeus per la conduzione della 75ma edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo sono da ritenersi totalmente infondate». E nessuno si azzardi a insistere con questo gossip così sconveniente!

Un simile andamento, ma fors’anche più secco e dunque più fastidioso vista la destinataria, ha seguito un’indiscrezione su Barbara D’Urso: un autorevole sito web specializzato aveva infatti riportato un ‘rumor’ circa un possibile ritorno sullo schermo della nota conduttrice, che dopo aver dettato legge per svariati lustri su Mediaset, è stata congedata in velocità durante la scorsa estate e rimasta senza lavoro.

Il gossip recitava più o meno “La D’Urso rientra in Rai alla guida del progetto per riportare in prima serata su Rai1 “Carramba che sorpresa!”, l’epico format di Raffaella Carrà, perdipiù messo in diretta concorrenza con la corazzata De Filippi, che sulle reti del Biscione monopolizza i sabato sera di tutto l’anno con gran successo. Ma ancora una volta – e prontamente – la Rai attraverso fonti qualificate “esclude qualsiasi coinvolgimento di Barbara D’Urso nei suoi prossimi palinsesti”. Un comunicato durissimo nel tono (manco la D’Urso fosse una pluri-pregiudicata) che richiama quello usato dall’AD Rai Roberto Sergio qualche mese fa, sempre in relazione a un possibile rientro in azienda della conduttrice partenopea; in quell’occasione, Sergio aveva sentenziato un definitivo “Con lei nessuna trattativa, non la conosco” che, al di là della sostanza, da un punto di vista della competenza televisiva appare un’affermazione quantomeno spericolata.

Ma tant’è: la TV di Stato è diventata un affare tremendamente serio, e non si può nemmeno più giocare con la fantasia sui palinsesti; chi tocca il gossip, muore.