È davvero uno strano campionato quello di serie B di basket in carrozzina a cui prende parte l’Amca Elevatori Handicap Sport Varese: partito lo scorso 16 dicembre con la prima giornata, si è immediatamente fermato per le festività di fine d’anno e si appresta a ripartire dopo quasi un mese di sosta.
La squadra varesina, retrocessa dalla serie A dopo una stagione da dimenticare, sicuramente la peggiore della sua storia più che quarantennale, si è schierata al via con l’obiettivo dichiarato di tornare immediatamente nella massima serie; per riuscirci, però, non ha fatto follie, continuando a puntare sui suoi giocatori ormai “storici” (Mauro Fiorentini, Alessandro Nava, Alessandro Pedron, Francesco Roncari, Mattia Sala e Gabriele Silva, ragazzi che hanno saputo dire la loro per diverse stagioni in serie A e che, a maggior ragione, possono essere più che competitivi in serie B), ai quali si sono aggiunti i cavalli di ritorno Riccardo Marinello e Marco Paonessa.
C’è poi la speranza di avere scelto con mano felice i due stranieri, lo spagnolo Xabier Iragorri e il marocchino Abdelkhalak Samadi, che rappresentano le vere novità del gruppo, oltre naturalmente all’allenatore: quest’anno è infatti Alessandro Pedron a guidare la squadra biancorossa, investito del doppio compito di tecnico e di giocatore, avendo avvicendato Fabio Bottini, rimasto comunque in società con altre mansioni.
La prima giornata, un mesetto fa, ha visto un agevole e netto successo dell’Amca Elevatori nella trasferta di Torino sul campo della Uicep (80-54), mentre ora, alla ripresa del campionato, i biancorossi varesini sono attesi da due impegni casalinghi consecutivi: sabato 13 gennaio affronteranno i Bradipi Bologna, mentre la settimana successiva, il 20 gennaio, se la vedranno con la Icaro Brescia, sempre alle ore 16.30 nella palestra del CUS dell’Università dell’Insubria, in via Monte Generoso 49 a Varese (tutte le partite dell’Amca Elevatori sono a ingresso libero).
Il campionato di serie B vede le 24 formazioni in lizza suddivise in quattro gironi di sei squadre ciascuna (nel raggruppamento B, quello dei varesini, oltre a Torino, Bologna e Brescia, figurano anche Parma e Seregno).
La formula prevede che al termine della prima fase, che si disputa con gare di andata e ritorno all’italiana e che si concluderà il 16 marzo,, le prime due classificate di ciascun girone accedano a una fase successiva che vedrà dunque in lizza otto squadre. Un sorteggio piuttosto elaborato determinerà la composizione di due griglie, ognuna delle quali darà vita a due semifinali e a una finale (tutte al meglio delle tre partite), così che, alla fine dei giochi, ciascuna delle due griglie esprimerà una squadra che risulterà promossa in serie A.
Dal massimo campionato ci sarà a fine stagione una sola retrocessione, mentre le due promozioni dalla serie B consentiranno di ristabilire dal torneo di serie A 2024/25 un numero pari di contendenti (quest’anno infatti sono nove).
Primo obiettivo dell’Amca Elevatori, dunque, sarà la conquista del primo posto in questa prima fase di campionato, cosa che darà, almeno sulla carta, indiscutibili vantaggi in vista della seconda fase. Ma, obiettivo ancor più immediato, sarà il doppio successo contro Bologna e Brescia in queste due sfide casalinghe che attendono la formazione di Alessandro Pedron.
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