Come ormai da anni accade all’interno del carcere dei Miogni di Varese, l’attività culturale ed artistica viene promossa presso i detenuti con sempre maggior vigore grazie anche all’impegno di volontari che supportano la struttura diretta dalla dottoressa Carla Santandrea e dal responsabile dell’area educativa Domenico Grieco.
È di questi giorni l’inaugurazione di una mostra di opere di scultura e disegni realizzate dai detenuti e organizzata dai volontari AUSER presso la biblioteca Bruna Brambilla della scuola Anna Frank. Determinante per il successo della mostra e la realizzazione dei lavori è stato il professor Ignazio Campagna, ex docente di scultura e ornato modellato presso il Liceo artistico di Varese Angelo Frattini.
L’esperienza innovativa di una mostra di scultura e disegni di carcerati a Varese mette in risalto qualche non trascurabile valore artistico delle opere, e una certa originalità di espressione. Si coglie nelle stesse opere la volontà di evasione, di sperare in un nuovo inizio. È nell’intenzione degli organizzatori creare con queste iniziative un contatto tra il mondo che vive all’interno del carcere e la cittadinanza.
Non possiamo ignorare e non citare l’opera di Andrea, che è stata usata come immagine del manifesto che propaganda l’iniziativa. Certamente una delle migliori opere in creta ma Andrea non c’è più. Durante il corso di scultura, al quale si era molto appassionato, aveva messo in evidenza le non comuni capacità espressive, ma poi è stato trasferito al carcere di Busto Arsizio: lì si è suicidato.
L’associazione Antigone ha fornito il numero dei suicidi in carcere nell’anno 2022, anno che va annoverato tra i peggiori con 84, tra questi 5 suicidi di agenti di Polizia Penitenziaria a dimostrazione che il grande disagio all’interno delle affollatissime carceri italiane, tra le peggiori in Europa, colpisce anche chi nel carcere lavora.
Andrea, ragazzo sensibile, va ad aggiungersi agli oltre 40 di quest’anno 2023 ancora in corso.
La mostra presso la scuola Anna Frank rimarrà aperta anche il pomeriggio dalle 16 alle 18 fino al 20 dicembre.
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