Bentornata, Tre Valli Varesine! L’edizione numero 102 della classica organizzata dalla Società Ciclistica Alfredo Binda andrà in scena martedì prossimo, 3 ottobre, sullo stesso tracciato che un anno fa vide sfrecciare Tadej Pagacar vittorioso al traguardo di via Sacco.
E proprio il corridore sloveno sarà ancora uno dei grandi protagonisti della classica varesina, insieme con il duo della Jumbo-Visma formato da Primoz Roglic (fresco di podio alla Vuelta) e Wout Van Aert e a diversi altri primi attori del pedale nazionale e internazionale (presenti tutte le squadre World Tour, eccetto la Bahrain-Victorious).
Nelle “peregrinazioni” che l’hanno vista vagare qua e là nel corso degli anni tra le pieghe di un calendario sempre più fitto, la Tre Valli Varesine ha avuto nelle ultime stagioni la fortuna di ritrovarsi a ridosso del Giro di Lombardia, ultimo grande traguardo per i fuoriclasse (quest’anno la “classica delle foglie morte” si disputerà sabato prossimo, 7 ottobre, da Como a Bergamo lungo 238 chilometri). Così è accaduto, e accadrà anche quest’anno, che alcuni grandi nomi scelgano di svolgere un “allenamento” di qualità alcuni giorni prima impegnandosi a fondo in una delle gare in calendario (il 30 settembre il Giro dell’Emilia, il 2 ottobre la Coppa Bernocchi e il 5 ottobre il Gran Piemonte, solo per ricordare le corse italiane più importanti di questi giorni).
A questo punto entrano in scena gli organizzatori e non c’è dubbio che Renzo Oldani, presidente della “Alfredo Binda”, e i suoi collaboratori abbiano in questi anni seminato molto bene a livello di contatti, anche e soprattutto a livello internazionale; così la presenza di alcuni campioni viene assicurata per dare lustro a una classica che nel 2019 ha festeggiato i cento anni (la prima edizione, appunto nel 1919 e allora riservata ai dilettanti, venne vinta da Pierino Bestetti) e due anni fa, in una gara che resterà unica nella sua storia in quanto raggruppò nel periodo Covid il Trittico Lombardo in una sola competizione, ha celebrato la centesima edizione con il successo di Alessandro De Marchi.
Il percorso, da Busto Arsizio a Varese, è decisamente impegnativo e questo spiega perché negli anni scorsi, pur a fronte di un chilometraggio complessivo piuttosto limitato (196,4 km.), si sono comunque imposti spesso dei campioni. D’altra parte, ripetere per dieci volte la salita di via Montello e quella che conduce da Schiranna in via Sacco, senza scordare che negli ultimi due giri c’è il “rinforzo” dell’erta che da Calcinate del Pesce sale a Morosolo e poi a Casciago, non è poca cosa neppure per i professionisti.
Per entrare solo un poco nel dettaglio, a una prima parte di gara in linea attraverso 30 chilometri tra Solbiate Olona, Fagnano Olona, Cairate, Castelseprio, Carnago, Caronno Varesino, Morazzone, Gazzada Schianno e Buguggiate per giungere poi a Schiranna e salire da Bobbiate e Casbeno per il primo passaggio in via Sacco, dove è posto ancora una volta il traguardo finale. Il circuito cittadino, che misura circa 13 chilometri, verrà percorso otto volte, risalendo da Bobbiate per puntare poi nei successivi due giri anche sulla salita che da Calcinate del Pesce raggiunge Morosolo e Casciago.
La partenza verrà data a Busto Arsizio a mezzogiorno in punto, l’arrivo a Varese, con una prevedibile media attorno ai 40 orari, avverrà poco prima delle 17.
In anteprima, e siamo in questo caso alla terza edizione, si disputerà la Tre Valli Varesine riservata alle donne Elite, le migliori su piazza. Il percorso ricalcherà naturalmente quello della gara dei professionisti, con lo stesso tratto in linea sempre con partenza da Busto Arsizio, alle ore 9, e poi sei giri di un circuito cittadino con le salite del Montello (non si arriverà però sino in cima ma si svolterà a sinistra in via Guercino) e di Bobbiate, prima del traguardo di via Sacco dopo 112,4 chilometri.
Nel weekend precedente sono in programma le ormai tradizionali Gran Fondo, che richiamano un gran numero di amatori da ogni parte d’Italia e dall’estero e che rappresentano anche un buon elemento di richiamo per le strutture alberghiere locali. “Epicentro” saranno i Giardini Estensi e l’ippodromo di Varese, che dalla mattina al pomeriggio ospiteranno preliminari, arrivi e premiazioni delle gare in programma. Sabato 30 settembre si disputerà la cronometro individuale, domenica 1 ottobre sarà la volta di Medio fondo e Gran Fondo, previste lungo suggestivi percorsi a nord della provincia.
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