Prova d’autore di Giuseppe Montanari, la delicata opera pittorica in fotografia trova oggi collocazione in camera di Sissi.
Da pochi giorni – da quando è stato svuotato dei mille e mille libri donati al Comune lo studio di via Carrobbio – abbiamo iniziato ad alleggerirne le pareti.
È invero ‘Sulla spiaggia’ un cimelio o pressappoco. Correva dunque il 1973, quando, verso Natale, Giuseppe Montanari fece la propria comparsa in via Bernascone 1 al quarto piano.
Aveva sotto il braccio sinistro un pacchetto di forma quadrata, rigido alla vista.
Arrivava, ahimè, il sommo artista cogliendo Piero Chiara impegnato in una delle nostre maratone a scopa d’assi sul tavolo giallo che, tutti gli amici sapevano, non potevano essere interrotte per motivo alcuno.
Comunque speranzoso, il Nostro stette a guardare una buona mezz’ora ricevendo in totale, oltre al bofonchiato nostro “Ciao” iniziale, due o tre occhiate.
Arrendendosi e preparandosi all’addio, scartato il pacchetto, mise sotto gli occhi di Piero il disegno che, disse indicando la dedica, era destinato a Mimma, moglie di Piero.
Migrato Montanari, verso le sette di sera, consistente la mia accumulata vincita, come a volte occorreva, Chiara mi propose un pari e patta.
“Ti piace il disegno?
È tuo e pace così”.
Ho accettato e l’avrete ben compreso dato che è qui.
È qui e Mimma Chiara non solo non l’ha mai visto.
Non ha mai neppure saputo che il pittore gliene avesse fatto dono!
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