Leggo un po’ ovunque della volontà del Comune di Varese di rifare il look alla frequentatissima piazza Beccaria, smantellando quella che fu un’infelice fontana dalla forma molto equivoca per fare spazio a una moderna scultura di Amato Patriarca e a qualche variopinta e rigogliosa fioriera.
Trovo l’idea eccellente, soprattutto perché accompagnata da un sondaggio pubblico con cui il Municipio dovrebbe indirizzare la propria scelta definitiva.
A questo punto, quindi, propongo di valorizzare la piazza con qualcosa di storico che, senza dubbio, giace impolverato e dimenticato nei magazzini comunali. Un pezzo d’arte che ci appartiene davvero, insomma.
Le sagome tagliate e taglienti dedicate alla “movida” da Patriarca, invece, si potrebbero destinare al centro di qualche trafficata rotonda cittadina. Tra l’altro, ironia del caso, sono già anche fornite di bicicletta.
Paolo Franchini, Varese
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