In Confidenza

API O MOSCHE?

Don ERMINIO VILLA - 17/02/2023

La differenza tra zizzania e grano buono è di stile. A vederli sembrano identici, ma il grano offre vita disposto a farsi macinare per diventare pane, la zizzania invece risucchia per sé e fa rinsecchire intorno. È la diversa filosofia di vita tra l’ape e la mosca.

L’ape vola di fiore in fiore ed estrae il nettare senza intaccare i petali: cerca solo l’essenza. Ci sono sempre cose di cui lamentarsi, ma come l’ape cerca il buono anche nei posti più impensati, così anche noi possiamo cercare le piccole gocce di positivo attorno a noi.

La mosca, invece, in un corpo sano succhia una crosta infetta. Sorvola un prato con fiori meravigliosi, ma si focalizza sull’immondizia. E se c’è qualcosa di buono lo rovina con la sua noiosa insistenza. È così facile trovare difetti negli altri!

Ma sotto ogni disprezzo c’è l’invidia per qualcosa che ci manca, per dei vantaggi che altri hanno e noi no, così ci si consola evidenziando il negativo. Se giudichi le persone non avrai tempo per amarle, chiosava Madre Teresa di Calcutta.

Ci aiuta questo racconto. “Si ricorda di me?”, chiese un giovane a un anziano. “Sono stato suo alunno e ora faccio l’insegnante. Mi ha ispirato lei…”. “Un giorno – disse rispondendo al “come mai?” – a un compagno ho rubato l’orologio nuovo. Il mio amico è venuto disperato da lei, che faceva lezione da noi.

Disse a tutta la classe: «L’orologio del vostro compagno è stato rubato. Chi l’ha preso lo restituisca subito per favore!». Io non l’ho riportato perché non volevo farlo. Allora lei ha chiesto a tutti di mettersi uno accanto all’altro, con gli occhi chiusi. Così abbiamo fatto. Poi ha controllato nelle nostre tasche, a una a una. Arrivato da me, ha trovato l’orologio e l’ha preso, ma ha continuato a cercare da tutti, fino alla fine. A quel punto ha dichiarato: «Ho trovato l’orologio!».

Non mi ha sgridato. Non ha mai più menzionato l’episodio. Non ha fatto agli altri il nome di chi era stato a rubare. È stato il giorno più vergognoso della mia vita, ma così lei ha salvato la mia dignità per sempre.

Non mi ha fatto la morale, ma il messaggio è stato chiaro. Grazie a lei ho capito ciò che deve fare un vero educatore. Si ricorda di questo episodio?”. “Ricordo bene il caso – rispose l’anziano professore con dolcezza – l’orologio rubato e la ricerca nelle tasche di tutti, ma non ricordavo te, perché anche io avevo chiuso gli occhi”.

Quindi mentalità da ape o da mosca? da germoglio o da zizzania? Se vuoi cambiare il tuo destino, cambia il tuo atteggiamento.