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BENTORNATA

CLAUDIO PIOVANELLI - 07/10/2022

La serie A di basket in carrozzina torna a Varese dopo tre stagioni trascorse in purgatorio. Merito della Handicap Sport (nuovamente “targata” Amca Elevatori), che nello scorso mese di maggio ha conquistato la promozione nella massima serie dopo tre tornei di serie B in cui era stata sempre protagonista ma che per due volte l’avevano bocciata sul più bello (nel 2020 la pandemia aveva fermato il campionato con la formazione varesina imbattuta dopo otto giornate, nel 2021 il sogno si era infranto nei playoff di Firenze).

Nella “ristrutturazione” della squadra in vista della serie A, la nuova Amca Elevatori ha dovuto fare i conti con l’impossibilità di schierare nuovamente Andrea Pedretti, nello scorso campionato di serie B grande protagonista della promozione (pur assente per qualche partita a seguito a un serio infortunio alla mano destra); Pedretti è infatti un “normodotato” e nella massima serie non sono ammessi giocatori che non siano portatori di handicap, norma che quest’anno ha determinato anche l’addio di Riccardo Marinello.

Accanto ai riconfermati Mauro Fiorentini, Lorenzo Molteni, Francesco Roncari, Mattia Sala e Gabriele Silva, si registrano i ritorni di Alan Mazzolini e Alessandro Nava, già protagonisti in passato di alcuni campionati in maglia biancorossa (anche in serie A), oltre che di Alessandro Pedron. Le novità assolute hanno invece il volto dell’argentino Luis Gabriel Silva, quasi omonimo del capitano, e dell’esperto Michele Fabris, goriziano con trascorsi a Treviso e a Gradisca. E quasi all’ultimo istante si è aggiunta Elisabetta Bisagni, 19 anni, che ha giocato a Roma ma che recentemente si è trasferita a Milano per motivi di studio; Elisabetta è in assoluto la prima donna a vestire la maglia della squadra di basket in carrozzina della Handicap Sport Varese.

Scontatissima da parte della dirigenza (il presidente Carlo Marinello, il vice Antonio Bazzi e Giorgio Pedraccini) la riconferma in panchina di Fabio Bottini, coach ormai di lungo corso con i colori biancorossi.

Il campionato di serie A di basket in carrozzina è strutturato in due gironi di sei squadre ciascuno. Nel girone A, l’Amca Elevatori H.S. Varese dovrà vedersela con Banco di Sardegna Sassari, GSO Porto Torres, Kos Group Santo Stefano, Montello Bergamo e Amicacci Giulianova.

Nell’altro raggruppamento, con i campioni d’Italia della Briantea 84 UnipolSai Cantù saranno invece di scena Farmacia Pellicanò Reggio Calabria, Pdm Treviso, Giovani e Tenaci Roma, Millennium Padova e Menarini Firenze.

Come si vede, è un campionato che abbraccia un po’ tutta la Penisola e che prevede trasferte veramente impegnative, sul piano economico e non solo (per la formazione varesina sono in programma due viaggi in Sardegna, uno nelle Marche e uno in Abruzzo, oltre che a Bergamo).

Dopo la prima fase, le prime due classificate di ciascun girone disputeranno i playoff per lo scudetto, con semifinali e finale, mentre retrocederanno in serie B le due ultime classificate di una fase che seguirà la stagione regolare.

Intanto, proprio a pochi giorni dal “via”, il campionato ha visto lo slittamento della data di avvio, in un primo tempo prevista per l’8 ottobre. La Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina), a fronte del rinvio dei Campionati del Mondo in programma a novembre a Dubai (per evitare la concomitanza con i Mondiali di calcio in Qatar), ha disposto il posticipo di una settimana e ha rifatto ex novo il calendario.

L’Amca Elevatori esordirà dunque sabato 15 ottobre a Porto Potenza Picena contro la Santo Stefano, mentre il debutto casalingo avverrà il 29 ottobre a Varese contro il Montello Bergamo. A seguire, altre due trasferte, prima a Giulianova e poi a Porto Torres, e ciò significa che la squadra varesina sarà impegnata per tre volte fuori casa nelle prime quattro giornate.

Come avviene ormai da diverse stagioni, l’Amca Elevatori Handicap Sport Varese disputa le sue partite casalinghe nella bellissima palestra del CUS dell’Università dell’Insubria, in via Monte Generoso 59 a Varese, di solito il sabato pomeriggio alle ore 16 (l’ingresso è sempre gratuito).