DEBOLE EUROPA

Nel caso qualcuno avesse ancora dubbi sulla inconsistenza della Unione Europea sullo scacchiere internazionale, l’invasione della Ucraina da parte della armata russa, ha fugato i residui dubbi.
La Russia non si è nemmeno posto il problema di una reazione europea, che non c’è stata e non ci sarà, per l’essersi andata a piazzare ai confini nord orientali dell’Unione perché :1)
la Turchia, membro della UE e della NATO, consente da oltre due settimane che la flotta russa attraversi i Dardanelli (di cui la Turchia detiene il dominio per conto della Nato) carica di armamenti, mezzi da sbarco e da combattimento, con l’evidente intento di prepararsi l’ingresso da Sud;2) Perché l’Unione Europea si è presentata in ordine sparso agli incontri diplomatici, scoordinata e cerchiobottista, e con le idee confuse (uno per tutti il nostro Di Maio); 3) Perché non abbiamo un esercito comune, e diciamo anche le bugie, perché gli 800 soldati italiani, già partiti non si sa per dove, sono in realtà americani addestrati in fretta e furia dai nostri Alpini; 4) perché anche in tema di sanzioni non sappiamo che pesci pigliare, anche perché dalle sanzioni alla Russia, abbiamo sempre ricavato più danni di quanti ne abbiamo fatti;5)perché non abbiamo una giustizia Comune;6) perché non abbiamo una polizia comune;7) perché non abbiamo una lingua comune; 8)perché non abbiamo un fisco comune; 9) perché non abbiamo nemmeno una moneta unica, ma solo una moneta comune.

Siamo in attesa di cosa vorranno fare gli USA, vorrei sapere a quale titolo, e che il Signore ce la mandi buona.
Alfio Franco Vinci