Noterelle

ILLUSIONE DI BENESSERE

EMILIO CORBETTA - 10/12/2021

Società nostra piena di contraddizioni! Forse sarebbe più preciso dire: la nostra umanità è piena di contraddizioni,

Perché questa affermazione, questa constatazione colma di pessimismo?

In questo momento ancora di piena pandemia, che con molta fatica intellettiva e culturale si cerca di dominare e nonostante tutto costellata ancora da numerosi morti, ci stiamo avviando ad un Natale come al solito privo di contenuti veri ma colmo di consumismo. In effetti il consumismo con i suoi “valori” può dare alle nostre psicologie sensazione di benessere, può velare le difficoltà e darci l’impressione di aver superato gli ostacoli; e in effetti il consumismo sostiene l’economia, stimola i commerci e altro.

Siamo sicuri però che sia questa la via per tirarci fuori dagli immensi problemi che da anni tormentano questa nostra società, costretta ad avvoltolarsi in continue prove, sciagure che ci cascano addosso per colpa del clima, per colpa dell’inquinamento, per colpa dei costi dell’energia che per necessità dobbiamo utilizzare (purtroppo spesso in modo maldestro), per colpa del voler rifare, da parte di molti, i confini contro il concetto d’Europa Unita, per colpa della nostra incapacità di programmare, di far progetti d’azione economica nuovi, prendendo decisioni troppo spesso suggerite dall’emotività e non dall’uso della ragione.

Anni fa, dopo Cernobyl, votammo contro l’uso della energia nucleare urlando a favore dell’energia alternativa, senza badare o volutamente dimentichi che i calcoli dicevano che quest’ultima non poteva dare più del 28% dei nostri bisogni. E il resto? Avanti a bruciare fossili: dal metano al nero carbone. Ora qualche voce riparla della energia nucleare: è più pulita … sì, ma non con centrali sulle rive del mare in zone facili a tsunami (come abbiamo fatto), ma non lasciandone la manutenzione e il funzionamento nelle mani di tonti impreparati (come abbiamo fatto). Impreparati che in Italia non hanno saputo usare con intelligenza nemmeno la forza idroelettrica (vedi Vajont). Ma l’energia idroelettrica è più pulita? Cosa ha combinato sul Nilo o in altre zone africane (Costa d’Avorio) o nel medio oriente sull’Eufrate? O in Asia? Nel contempo in Europa le centrali nucleari non cingono d’assedio le nostre Alpi? E le scorie radioattive dove vengono messe?

Ma noi ci crediamo più furbi e produciamo aerei d’addestramento. Produciamo anche grandi elicotteri per trasporto di merci. È vero, ma i primi possono lanciare missili (e l’hanno fatto, affondando nelle Falkland un incrociatore) mentre i secondi trasportano truppe d’assalto. E sempre certe fabbriche italiane producono armi, bombe e mine antiuomo.

Perché invece non creiamo ingegneri, fisici, ricercatori e medici? A Legnano 10.000 persone sono senza medico di base e il resto della Lombardia non sta meglio: ma in Regione Lombardia hanno fatto una nuova riforma della Sanità che è andata in una sua direzione particolare.

Natale può essere celebrato in molti modi, anche addensando truppe e carri armati lungo i confini di altri stati, come sta succedendo tra Russia e Ucraina. Se scoppierà una guerra, quanti nuovi profughi in Europa? E i parenti delle numerose badanti che vivono presso noi fuggiranno dall’Ucraina?

Noi invece mettiamo tante luci nelle vie della nostra città, ci muniamo di mascherine e, se intelligenti, ci vacciniamo contro l’incombente pandemia, veramente grave da dominare -come detto- e che ci mette in crisi su troppi aspetti e momenti della nostra vita (attività lavorative, scuole, ospedali, servizi, trasporti e tanto altro), capace anche di provocare reazioni irrazionali nelle personalità di troppi di noi: veramente siamo così fragili a livello psichico? Solo i più forti e coraggiosi sanno vivere al meglio dominando gli eventi?