Società

COMUNIONE, NATURALITÀ

ANNA MARIA BOTTELLI - 15/10/2021

Il 7 ottobre si è conclusa la Settimana Mondiale dedicata all’Allattamento Materno, promossa dall’OMS e dall’Unicef. Per sottolinearne l’importanza e continuare a sostenerlo con progetti e suggerimenti, hanno sostenuto l’iniziativa al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica, rendendo tutti il più possibile consapevoli e responsabili, non solo il mondo femminile.

Il latte materno, prezioso alimento già subito dopo la nascita – la natura ci sa proteggere bene! – è preferibile sicuramente a ogni sostituto formulato e proposto dall’industria del baby food. Si può anche definire “vaccino naturale” per i suoi importanti componenti unici e difficilmente riproducibili.

Il contatto fisico con la mamma da parte del neonato, la conoscenza della persona a cui è più strettamente e affettivamente legato, rappresentano per il piccolo un’occasione formidabile per rapportarsi con il mondo esterno. Per la mamma un’esperienza unica di comunione e di naturalità. Un modo straordinario per conoscersi e riconoscersi, continuando ad essere una sola cosa, come durante la gestazione.

Come hanno suggerito qualche tempo fa le società di riferimento (la SIN – Società Italiana di Neonatologia e la SIP – Società Italiana di Pediatria) “l’allattamento è un gesto di amore assoluto in cui la madre dona al figlio sé stessa, il suo latte, il suo tempo, la sua attenzione e trasmette non solo nutrimento, ma tutta sé stessa”.

Olfatto, tatto, gusto, vista, udito: tutti i sensi sono impegnati. La diade mamma-bambino è come avvolta da una nuvola protettiva che la rende capace di isolarsi, scambiare gioia, esprimere serenità. Del resto l’allattamento è uno dei migliori investimenti per il benessere bilaterale al fine di mantenere una buona salute per la mamma – si ricordi che rappresenta un fattore di protezione per il tumore al seno – e per il piccolo, tanto da lasciare in lui un’impronta positiva per il resto della sua vita.

Dicevano i grandi maestri della Pediatria che la composizione del latte umano rappresenta, come per ogni cucciolo di mammifero, il frutto di una scelta elaborata dalla selezione naturale. Ciò fa sì che ogni specie abbia il miglior latte possibile per la sua prole. Il primo, molto denso e giallastro – definito “colostro” – chiamato anche “oro liquido” per la sua composizione particolarmente ricca di fattori protettivi e nutrienti è seguito dal latte materno maturo che varia sia durante la poppata che durante la giornata. La natura sa leggere i fabbisogni e adatta la “formulazione” del prezioso alimento secondo il ritmo circadiano.

Macronutrienti, insieme all’acqua e ai micronutrienti, rappresentano la composizione a grandi linee del latte materno che contiene nel dettaglio anche anticorpi specifici, batteri buoni, zuccheri complessi ad azione sul microbiota intestinale e sul sistema immunitario del neonato, acidi grassi essenziali, tutti in grado di proteggere il bambino dalle infezioni, nonché dalla comparsa successiva di numerose malattie, tra cui quella allergica.

L’OMS, riconoscendo i benefici del latte materno, ha fatto dell’allattamento al seno uno degli obiettivi prioritari di salute pubblica. È pratico, a giusta temperatura, conveniente, semplice e sicuro. Sempre l’OMS suggerisce allattamento esclusivo per i primi sei mesi, integrandolo poi con le pappe. Consiglia il suo mantenimento anche lungo il secondo anno di vita, per completare l’importante e delicato periodo dei mille giorni, intesi a partire dal concepimento.

La recente manovra di bilancio contiene purtroppo un provvedimento che prevede un bonus di 400 euro per l’acquisto di latte artificiale, definito di o in formula. La SIN si è fermamente opposta: “Prevedere un aiuto economico isolato non a sostegno dell’allattamento materno, ma solamente a favore di quello in formula, rischia di essere controproducente, supportando un’alimentazione i cui effetti benefici non possono essere paragonati a quelli del latte materno (…).

Ben vengano quindi le settimane dedicate, con i loro contenuti e le loro proposte informative, affinché ogni mamma possa esclamare “allattare è bello, sano, naturale!”