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Libriamo

GUSTO PER LA STORIA

DEDO ROSSI - 23/04/2021

bbs-history-aprileTrovo curioso questo dato: neppure in Gran Bretagna, che considera gli studi storici un orgoglio nazionale rivaleggiando con i francesi, esistono così tante riviste periodiche di argomento storico come in Italia.

Se non mi fossi imbattuto in questa statistica durante l’ascolto di un programma alla radio, non avrei mai immaginato un interesse così corposo da parte di editori (e ovviamente lettori) per questo settore. E pensare che solo qualche decennio fa la presenza della storia in edicola si limitava a “Storia illustrata” (editore Mondadori) e a “Historia” (editore Cino Del Duca) con la direzione del professor Cutolo, uno tra i primi divulgatori culturali della televisione. A queste si affiancava, per una nicchia a volte nostalgica, qualche rivista a carattere militare e poco altro.

L’esplosione di ritrovata attenzione alla storia, in edicola, è quindi relativamente recente.

Sperando di non annoiare, citiamo qualche nome di testate oggi normalmente in vendita: Civiltà romana, Archeo, Scoprire la storia, Focus storia, Medioevo, National Geographic Archeologia.

E proseguiamo con: Medioevo misterioso, Civiltà medioevale, Archeo misteri, Storica National Geographic. Ma per non farla troppo lunga concludiamo con: Conoscere la storia, Storia e battaglie, Storia militare, La grande storia, Grandi delitti nella storia, War Set Battaglie, La guerra degli italiani, Storia del ventennio fascista, Ritratti di storia, Storia di guerre, Far West Gazette, eccetera eccetera.

A queste riviste, in genere mensili, si affiancano poi numerose monografie. Ad esempio l’editore Sprea ha in edicola: I Vichinghi, I grandi imperatori, Re e regine, l’Italia dei Savoia, I paracadutisti, Spionaggio, La gloriosa storia degli alpini, La storia della medicina, La caccia ai nazisti e molte altre ancora.

Visitando una delle sopravvissute rivendite di giornali, a parte la sovrabbondanza di riviste di gossip, si scopre subito che sono pochi i temi specialistici che possano vantare in edicola una presenza più numerosa della storia. Forse la cucina e il turismo, e poco altro.

Nel mondo delle riviste storiche, una rilevanza sempre maggiore sta acquistando “BBC History”, il mensile della BBC pubblicato in Italia da Sprea Editori che ha raggiunto un prestigioso accordo come partner BBC di cui pubblica in italiano anche BBC Top Gear e BBC Scienze.

Il successo di questo mensile, che in Gran Bretagna è considerato un riferimento in questo settore editoriale, si sta consolidando anche in Italia per la capacità di saper affrontare argomenti di grande impegno, unendo la curiosità dei temi trattati con la profondità e la serietà storica, il tutto con un linguaggio divulgativo, accompagnato da una cura particolare per le immagini.

Nel numero di inizio aprile, ad esempio, troviamo un interessante indagine sui fuoriusciti italiani in Francia negli anni venti dal titolo “Vita e peripezie degli antifascisti in Francia”. Autore dell’articolo lo storico varesino Enzo R. Laforgia, i cui interventi compaiono regolarmente anche su RMF on line.

Nel numero in edicola da pochi giorni, lo stesso Laforgia approfondisce un argomento a noi vicino, anche per ragioni geografiche: “Svizzera, provvidenziale terra d’asilo (per molti, ma non per tutti)”, tema completato da una documentazione fotografica di particolare interesse. Diversi, nell’articolo, i riferimenti ad episodi riguardanti il rapporto di personaggi famosi con il nostro territorio: il regista Dino Risi a Ghirla e Amintore Fanfani a Viggiù, ad esempio. E numerose le personalità di rilievo che compaiono nell’articolo, da Indro Montanelli al professor Dante Isella, al pittore Ennio Morlotti, al direttore del Corriere della Sera Filippo Sacchi, al regista Giorgio Strehler, all’editore Livio Garzanti: la Svizzera come luogo di salvezza nel periodo tragico della seconda guerra mondiale. Rifugio per molti, come si legge nel titolo dell’articolo, ma anche tragica barriera che ha respinto altri. Non diciamo di più: da leggere.

Oltre ad essere diventato partner BBC per l’Italia, l’editore Sprea (che ha sede a Cernusco sul Naviglio dove conta una cinquantina di dipendenti) merita una attenzione particolare. Specializzatosi in riviste di settore, oltre alla storia le sue pubblicazioni abbracciano campi tra loro molto diversi: la cucina vegana e vegetariana, la musica (per curiosità: una rivista è dedicata esclusivamente al rock progressivo), il giardinaggio, gli animali, il benessere, il fai da te, i motori, il turismo e i viaggi (ad esempio la rivista “Turisti per caso” legata alla trasmissione televisiva condotta da Patrizio Roversi e da Susy Blady).

Ma la sfida più curiosa lanciata da questo editore è rappresentata dal ritorno al fotoromanzo. Proprio quando si potrebbe ritenere chiuso per sempre da decenni l’interesse per il fotoromanzo, l’editore Sprea ha deciso di riproporre questo settore, nel quale vanta una robusta esperienza. Una follìa o un colpo di genio?

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