Opinioni

DRONI DA GUARDIA

ARTURO BORTOLUZZI - 26/03/2021

Grande attenzione è stata data sia dai quotidiani nazionali, sia da quelli locali, al tema dei droni come strumento per poter visionare il territorio e il suo degrado.

In particolare sul Corriere della Sera del 17 marzo ho trovato notizia del progetto Seveso Stream e l’ho giudicato, oltre che interessante, anche replicabile in altre situazioni di degrado ambientale.

Queste sarebbero facilmente scovabili nel deterioramento delle acque del fiume Olona e di quelle del Lago di Varese laddove sarebbe molto complesso ovvero pericoloso mettere in opera da parte degli uomini un’azione di controllo.

È in svolgimento, presso la Regione Lombardia, l’Accordo Quadro per il risanamento delle acque del Lago di Varese.

Ho segnalato all’Assessore Regionale alla Tutela Ambientale alcuni scarichi abusivi, nel Lago di Varese, non ancora definitivamente risanati.

Ho chiesto all’Assessore di avere un’informazione generale sull’aggiornamento dello stato delle reti fognarie delle aree comunali intorno al lago, ovvero, delle problematiche di queste che sono da risolversi. Lo strumento dell’Accordo Quadro per il risanamento del lago di Varese, attualmente in corso presso la Regione Lombardia, temo che, con difficoltà, possa individuare il sistema per identificare tutti gli scarichi fognari presenti.

Disporre quindi di investigazioni assolutamente innovative e, in particolare, di tutte quelle che possono essere oggi effettuate col drone, equivarrebbe a possedere un sapere che potrebbe condurre tutti gli interessati a programmare le opere necessarie per salvaguardare sia il Lago di Varese che il fiume Olona.

Potrebbero essere impiegati i Carabinieri forestali per guidare i droni così da poter cercare di combattere gli scarichi abusivi.

Come può leggersi sul giornale citato per mezzo del drone “ogni scarico viene immortalato con un’immagine georeferenziata. E le informazioni vanno a finire in quello che sarà il «catasto» elettronico di tutti gli «affluenti» del fiume: un cumulo digitale di schede monografiche da caricare su un software dedicato, da aggiornare periodicamente, e da incrociare con le banche dati di altri enti. Allegate alle fotografie ci saranno anche video girati ad alta definizione e a 360 gradi per documentare il contesto”.

Ho invitato ancora la Regione Lombardia ad effettuare dei progetti innovativi, e sul Fiume Olona e sul Lago di Varese, principiando proprio dagli interventi effettati sul Fiume Seveso.

Non soltanto gli enti pubblici, ma anche i cittadini devono poter avere una mappatura di tutte quelle che sono le problematiche che gli stessi devono affrontare e risolvere, partecipando in prima persona.