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Politica

REINCARICO

GIUSEPPE ADAMOLI - 05/03/2021

zingarettiDesidero andare al di là le dimissioni di Zingaretti da segretario del Pd: penso sarà confermato la settimana prossima.
Già si percepivano prima di questo fatto mille segni di stanchezza, disaffezione, delusione ed è di questo che voglio parlare.
Causa principale, ma non esclusiva di tutto ciò, il repentino cambio di fase dal “Conte o morte” al nuovo governo Draghi.
Il colpo di grazia lo ha dato un sondaggio secondo il quale il M5S guidato da Conte porterebbe via il 6% al Pd relegandolo al quarto posto.

Meglio un allarme in più che uno in meno. Considero però questi sondaggi di poco valore perché fondati su pilastri del tutto futuribili e ipotetici.

Veniamo al presunto travaso di voti fra Pd e Cinquestelle. Cosa dimostrerebbe?
Uno, che una parte dei due elettorati può muoversi in entrambi i sensi, dipende dall’attrattività del momento. Due, che il 18% del Pd del 2018 e l’incredibile 33% dei grillini sono stati anche l’esito del governo Pd che non era stato apprezzato come molti di noi avevano sperato dopo il 41% delle europee.
Conte, fuori dal Palazzo avrà ancora il suo forte appeal fra un paio d’anni? I cicli politici sono sempre più brevi. Mi auguro che Conte resti un elemento equilibratore di un movimento comunque destinato a ridimensionarsi.

Il quadro politico dopo due anni del governo Draghi sarà sostanzialmente diverso. Questo riguarda anche la destra e la Lega. Non c’è più Trump negli Stati Uniti e Victor Orban è uscito dal PPE. Tutto è in movimento.
Certo, il Pd non può consumarsi in una lotta di correnti che guardano al passato. Dovrebbe aprirsi molto e preoccuparsi ben di più dei progetti e dell’azione concreta perché solo così l’identità diventa qualcosa di reale e misurabile e non aria fritta.
Permettetemi un richiamo personale: nel 2009 fra Franceschini e Bersani ho scelto Bersani. Nel 2013 ho scelto Renzi. Nel 2019 ho scelto Zingaretti.
Questa mia piccola storia spiega bene perché io ritenga che le due principali culture del Pd non siano affatto incompatibili.

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