Opinioni

BRUTTURE

ARTURO BORTOLUZZI - 23/10/2020

Ho scritto al Sindaco di Varese e agli Assessori competenti perché vengano accolte le mie grida sulla necessità che in città venga mantenuta la salvaguardia e la tutela dell’assetto paesistico e del decoro del capoluogo, anche quale valore estetico e culturale, componente non minore della qualità della vita cittadina.

Al Comune di Varese ho, in particolare, segnalato la situazione della città in materia, con una lettera del 9 maggio 2017, di cui ho fatto menzione su questo giornale, rimasta purtroppo priva di riscontro.

Ora che in città ha preso piede l’iniziativa della nuova pianta che va a sostituire il “piantone” con un Ginkobiloba, ho chiesto vi sia una collocazione adeguata della stessa, anche in termini di rapporto con l’ambito urbano circostante. Va ricordato purtroppo il negativo esempio del piccolo giardino dedicato a Liala, nelle immediate vicinanze, dove una ottima sistemazione non ha saputo ridimensionare l’antiestetica sfilata di manufatti eterogenei sul ciglio del marciapiedi tra Via Robbioni e Via Del Cairo.

Ora il “piantone” può trascinare l’occasione, quantomeno per una integrazione dell’arredo urbano, ripristinando – dopo una inspiegata rimozione – un adeguato manufatto pensilina di attesa per la vicina fermata degli autobus urbani e intercomunali in Via Veratti, a doveroso sollievo per i cittadini utenti.

Ho chiesto: a chi sia stata assegnata la lettera inviata in data 2017, per quale motivo non mi sia stato risposto né per lettera, né fattualmente. Ho domandato se siano stati dati ordini di servizio per verificare quanto da me segnalato e se siano stati fatti preventivi per rimettere in pristino le brutture evidenziate. Vorrei sapere se ci siano stati ordini per iscritto alle Guardie Ecologiche Volontarie di prendersi in carico i problemi da me evidenziati. Nel caso questi non esistessero ho fatto istanza di sapere il perché di ciò.

Non è stato risposto in tema di discariche abusive alla mia segnalazione con tanto di fotografie illustrative in data 25 settembre 2019, nonché, alla mia sul controllo del territorio da parte di droni in data 4 novembre 2019. Ciò come messo in opera con successo da parte del Comune di Cislago.

Anche per quanto riguarda queste lettere ho fatto istanza di sapere a quale Dirigente siano state assegnate e se siano stati emessi ordini di servizio da parte del Sindaco o da parte assessorile o da parte di funzionari del Comune di Varese.

Quanto mi interessa, infine, è avere una risposta alla mia in data 10/04/2020, che segnalava il danno paesaggistico che è stato compiuto nella zona di Cartabbia, dove, incredibilmente, sono stati messi a terra più pali, uno diverso dall’altro, per collegare la rete elettrica a sostegno dei bisogni della collettività.

Ho francamente paura che le mie segnalazioni, fatte anche attraverso l’Associazione che presiedo, Amici della Terra Varese, vengano tenute in conto solo se attuali. Le altre, invece, sono considerate solo iniziative programmatiche che possono servire ad arricchire, quando l’ente pubblico intende trattare l’argomento.