«In un momento in cui è obbligatorio rimanere in casa, anche per fare ordine e liberare degli spazi in cui possa entrare qualcosa di positivo, diciamo ai nostri ragazzi dai 15 ai 25 anni: scrivete un racconto di 6000 battute a partire dalla traccia “Acqua”!». Sono le parole di Bambi Lazzati, direttore del Premio che, giunto alla sua XXXII edizione, è diventato un evento nazionale e transfrontaliero. I partecipanti al Premio Chiara Giovani 2020 sono invitati a indagare un tema che ci è vicino, circonda la nostra terra: l’acqua. E’ sufficiente collegarsi al link: https://www.premiochiara.it/bandi-di-concorso/bandi-2020/premio-chiara-giovani-2020/ e seguire le indicazioni. «In questi anni docenti, presidi e scuole ci hanno sempre aiutati a raggiungere gli aspiranti scrittori. Ora c’è un’emergenza in corso, quindi dobbiamo essere noi a decidere di cimentarci in questa sfida. Dobbiamo avere coraggio!» sottolinea Lazzati. I racconti scelti da una prestigiosa giuria tecnica saranno poi pubblicati e sono in palio molti premi. Il prossimo autunno, nell’ambito del Premio Chiara, sono stati anche organizzati due interessanti seminari presso Villa Recalcati a Varese, gratuiti e aperti a tutti gli amanti della parola. Il seminario di scrittura “Come scrivere una fiaba”, a cura e con Beatrice Masina, è in programma sabato 10 ottobre, dalle 9 alle 13, mentre si terrà sabato 17 ottobre, sempre dalle 9 alle 13, il seminario di lettura espressiva “Fai vivere la tua voce”, a cura e con Claudia Donadoni e Nicola Tosi. E’ necessario compilare la scheda d’iscrizione che si trova sul sito del Premio Chiara, https://www.premiochiara.it/bandi-di-concorso/bandi-2020/seminari-2020/.
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