È davvero formidabile questo Gesù maestro, nel guidare progressivamente persone come la samaritana alla fede! Un itinerario esemplare per noi. Chiedendole da bere, con una battuta, ha provocato il suo stupore (è “donna” e “samaritana”); poi l’ha condotta passo passo a chiedere l’acqua. Perché senza acqua si muore. L’acqua è elemento essenziale di vita e simbolo della vita piena. “Colui che domandava da bere aveva sete della fede della samaritana” (Sant’Agostino).
Le posizioni sono rovesciate: non è l’uomo assetato che va alla ricerca di Dio, “sorgente della vita”, ma è Dio stesso che ha sete dell’uomo e domanda di essere da lui riconosciuto e accolto. Non è la sete che cerca la sorgente, ma la sorgente cerca la sete, per dissetare tutti con abbondanza. L’uomo stanco e assetato, seduto presso il pozzo, è Gesù, che si è identificato con tutti gli stanchi e gli assetati della terra. Mentre domandi da bere, dichiara di avere qualcosa di migliore da dare: il “dono di Dio”, che è poi lui stesso.
Quest’acqua pura e dissetante è “sorgente zampillante” che può estinguere la sete di tutti e dare per sempre la vita eterna. L'”acqua viva” è la Parola, che, accolta e interiorizzata mediante lo Spirito Santo, trasforma l’intimo dell’uomo, lo rigenera, lo ringiovanisce, gli comunica la vita divina.
L’esperienza della Samaritana dice che nel cuore della gente, anche di quella apparentemente più lontana o più disperata, ci sono un desiderio di salvezza e un filo di speranza. Il nostro Dio ha fiducia in ogni persona e, amandola, la apre alla sua ricerca esplicita e all’incontro definitivo con Lui.
La donna non comprende subito e riduce il dono di Dio a qualcosa di utilitaristico (risparmiare la fatica di venire ad attingere). Si accontenta di poco, mentre ciò che Gesù offre è immenso. Noi, però, possiamo fare nostra l’invocazione della donna con una comprensione più piena di ciò che chiediamo. Questo è il culto gradito a Dio: animati dallo Spirito Santo, i credenti hanno accolto e vivono la Verità, cioè la rivelazione su Dio Padre, offerta da Gesù e che si identifica con Lui stesso.
La nostra sarà dunque una preghiera filiale rivolta a Dio, rivelato da Gesù come Padre e riconosciuto come tale grazie allo Spirito Santo. Dopo che ha ricevuto la rivelazione dell'”acqua viva” corre a dare l’annuncio nel villaggio e trascina a Gesù i suoi compaesani. L’itinerario di fede si conclude nella testimonianza entusiasta e convincente. Questo è il punto di arrivo!
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