Sono fulmini – e non sci – quelli ai piedi di Dominik Paris sulle discese libere di Bormio. Quello che occorre per passare in testa alla classifica della Coppa del Mondo. Sembra addirittura che Paris debba travolgere ogni ostacolo ma le cose cambiano prima del previsto sempre a Bormio quando perde terreno e insieme il primato nella classifica generale che passa finendo al quarto posto rimasto lontano mentre il primo degli azzurri nella specialità, risulta Tonetti con un buon quarto posto.
Tutto da rifare, dunque, anche nel post-Bormio e cioè a Zagabria. D’altro canto previsioni anticipate sarebbero sicuramente crollate o in pericolo di farlo.
È tutto da rivedere sia per parte degli azzurri ma anche e, soprattutto, per quella degli avversari sicuramente validi e difficili da superare.
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Per restare sul ghiaccio continuano invece le belle prove dei “Mastini gialloneri”.
Anche in amichevole con gli americani del St. Thomas l’intera squadra ha dimostrato una buona forma.
Qui al contrario di quello che si diceva prima in merito di sci le previsioni non possono che essere favorevoli.
Finora dall’inizio del campionato flessioni non sono apparse neppure all’orizzonte e la logica positiva dovrebbe essere tutta in senso favorevole.
Sarebbe, insomma, l’aprirsi di una nuova era al PalAlbani con un gruppo impegnato a ridare forza e continuità come quello dei vittoriosi Mastini di un tempo.
È tutto più bello posto che il passato recente di eventi fausti non ne aveva proprio presentati.
La società è stata brava nel rivedere tutta la situazione tecnica e nel non cadere nello scoramento che avrebbe potuto fare capolino dopo parecchio tempo.
Si va avanti, dunque, e si fa, giustamente tifo per questa nuova edizione che sembra intenzionata a continuare sino in fondo.
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