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SUPERDINO

ETTORE PAGANI - 08/11/2019

La serie degli onori a Dino Meneghin pare non avere termine. Giusto!Assolutamente giusto così, dunque: è da sottolineare l’ultimo richiamo in materia, ovvero l’attuale voluto a Milano.

Qualcuno potrebbe pensare che i nuovi onori avrebbero dovuto essere svolti a Varese dove la squadra locale vanta una miriade di vittorie che sul parquet varesino il nostro ha vissuto.

Sono queste vittorie che hanno fatto il campione ed è vero che la sua grandezza è stata tutta varesina, ma guai se il riconoscimento non avesse trovato espatrio dalla necessaria e, soprattutto, bella idea dei milanesi di aggiungere alla collezione Meneghin.

La bella novità – ultima di un tempo pressoché infinito – avrebbe potuto trovare nascita in casa nostra, in quella città dove non è cestisticamente nato e soprattutto cresciuto, in quella casa dove è vissuto, soppiantandola al luogo di nascita – Alano di Piave –, rimpiazzandolo integralmente e totalmente soltanto prima dell’ultimo passaggio in quel di Milano. Dunque che anche questo riconoscimento toccasse alla casa Natale dei suoi trionfi cestistici come più adeguata sede della manifestazione milanese sarebbe stato un errore.

Il basket varesino, quindi, prende atto con piacere di qualsiasi onore nuovo che da qualsiasi parte provenga. Questo anche per quello che riguarda il ritiro per sempre della maglia n. 11 con cui il super Dino portò alla vittoria infinite gare.