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ARMONIA

GUIDO BONOLDI - 15/02/2019

La Ballafon Band

Ho avuto recentemente occasione di assistere ad una esibizione della Ballafon band e di ascoltare alcuni canti africani accompagnati da chitarra e tamburi; mentre la band si esibiva pensavo tra me e me: se anche altri miei concittadini fossero qui ad ascoltare sarebbero aiutati, attraverso la musica, a comprendere che Valentin, Saiduba, Yavuz e Aboubakar non sono “un problema per la società” ma delle persone che hanno un valore ed una dignità.

Del valore della musica come linguaggio universale capace di unire gli uomini e di farli dialogare tra loro, ho avuto occasione di parlare recentemente con una musicista di fama internazionale, Enrica Ciccarelli Mormone, nell’ambito di un raduno di amici a Selva di Valgardena.

Oltre che essere una grande pianista, che esegue concerti in tutto il mondo, Enrica Ciccarelli è Presidente della Fondazione La Società dei Concerti, che era stata fondata a Milano nel 1983 da colui che più tardi divenne suo marito, l’impresario e mecenate Antonio Mormone, scomparso il 23 agosto del 2017.

Come si legge nel sito della Fondazione (www.soconcerti.it) “La Società dei Concerti” crede che la grande tradizione musicale sia uno strumento formidabile per esprimere e tutelare i valori più alti dell’animo umano e dell’intelligenza creativa. Per questo si propone di renderla un bene condiviso e alla portata di un pubblico sempre più vasto”.

Tra le iniziative che la Fondazione porta avanti ce n’è una che ha destato l’ammirazione di tutti coloro che hanno ascoltato la conferenza di Enrica Ciccarelli a Selva di Valgardena: il progetto educativo “Note….di Scuola”, che “coinvolge artisti italiani ed internazionali con iniziative dedicate e pensate per i bambini ed i ragazzi delle scuole, dalle elementari fini ai licei e all’Università”. Attraverso il contatto “immediato e senza filtri” con musicisti professionisti i giovani vengono stimolati alla conoscenza della musica classica.

La musica quindi come grande strumento educativo per i giovani oltre che linguaggio universale capace di unire i popoli.

Il desiderio indomito di Enrica di permettere ad un pubblico sempre più vasto di incontrare la musica classica e la passione per la bellezza e la musica che animano don Roberto Verga, parroco di Cerro Maggiore, hanno dato vita ad un programma di concerti, che si stanno tenendo in questi mesi presso il Centro Parrocchiale Don Vittorio Branca di Cerro; domenica 17 febbraio alle ore 21 è in programma il terzo dei cinque concerti, con musiche di Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms eseguite dal Quartetto Adorno (per ulteriori informazioni consulta www.parrocchiacerromaggiore.com).

Persone come Enrica Ciccarelli, che non solo hanno raggiunto traguardi importanti nella loro vita, ma soprattutto sono mosse dal desiderio di comunicare a tutti la bellezza incontrata, rappresentano un segno di speranza per questa nostra società.