Tutta la vita, sia umana che cristiana, è scandita dai verbi: uscire – entrare – rinascere. Ne facciamo di continuo esperienza…
Fin dal primo momento della nostra vita, per venire al mondo siamo dovuti uscire, nascere per entrare e poi sempre rinascere.
Siamo cresciuti attraverso tante esperienze positive e anche tante fatiche e delusioni; ogni volta, se volevamo avanzare nella vita, abbiamo dovuto uscire-entrare-rinascere.
Abbiamo cambiato casa, lavoro, indirizzo di studi, ci è stata offerta un’opportunità, abbiamo ricevuto un dono inaspettato, si è aperta una strada imprevista: per andare avanti, per migliorarci e per non vanificare i doni abbiamo dovuto uscire-entrare-rinascere.
Ci siamo sposati o abbiamo abbracciato altre scelte di vita: per vivere pienamente nelle nuove situazioni abbiamo dovuto uscire-entrare-rinascere.
I figli sono diventati adolescenti, poi giovani, hanno fatto scelte autonome, ci hanno gratificati e anche fatto disperare: abbiamo dovuto continuamente uscire-entrare-rinascere.
Ci è stata diagnosticata una malattia che ci spaventa e angoscia, ci siamo ritrovati con anziani in situazioni di estrema fragilità e debolezza, abbiamo sperimentato abbandoni, delusioni, confusioni: per resistere, continuare a vivere e non affondare siamo spinti a uscire-entrare-rinascere.
Viviamo in una società sempre più multietnica, pluriculturale, plurireligiosa e ne sperimentiamo la ricchezza e la reale difficoltà: per “restare umani”, per camminare insieme verso un futuro positivo e per costruire il nuovo e il bello siamo costretti a uscire-entrare-rinascere.
Dentro queste realtà umane che tutti sperimentiamo, la fede diventa scelta fiduciosa, consapevole, coraggiosa, creativa per uscire-entrare-rinascere con tutti e come tutti, guidati dallo stile di Gesù.
L’uscire vissuto nella fede diventa risposta all’invito di Gesù: Tu seguimi! Vienimi dietro, pensa, valuta, relazionati, agisci in ogni situazione “come” ho vissuto io.
L’entrare con fede è entrare là dove è entrato Gesù e cioè nel mondo, con sentimenti di accoglienza, di misericordia, di solidarietà liberante verso tutto e tutti, per indicare strade di vita salvata, di vita vera e realizzata.
Il rinascere con fede, insieme con tutti, significa iniziare una vita nuova, assumere uno sguardo nuovo, aprirsi alla speranza, imparare stili di vita alternativi, che portino ad una vita più umana.