Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Attualità

PERCORSO GRUVIERA

ANTONIO MAGATTI - 24/03/2017

bucaL’assessore Civati conferma: molte richieste e non molti soldi per riasfaltare le strade di Varese piene di buchi. Eredità sgradevole, dice, dell’amministrazione precedente. Certamente ha ragione. Ma adesso bisognerebbe capire come vengono scelte le priorità di spesa, condivisa l’idea che la città è un gruviera.

Giunge propizio l’annuncio che verranno ridisegnate righe bianche e gialle in largo Flaiano. Le proteste dei transitanti hanno sortito il voluto effetto. E la città tutta ne è contenta. Ma lì vicino, lo scontento dei residenti e dei passanti è grande. La via Limido, e il successivo prolungamento verso viale Europa ovvero le vie Conca d’oro e Nifontano, è uno sterminio di voragini. Altro che buchi e buche. Queste non sono strade qualsiasi. Ci passano sopra migliaia di veicoli ogni giorno, diretti dal centro, lungo il percorso San Michele-Sant’Imerio, alla via Gasparotto e all’imbocco dell’autostrada poco oltre il ponte di Loreto.

Sembrerebbe (sarebbe sembrata mesi fa, all’insediamento del nuovo governo bosino) una zona meritevole d’intervento immediato. Invece il tempo scorre, il traffico pure, e squarci, cavità, crateri restano. Rispettosamente: fino a quando, egregio assessore, gentile signor sindaco e giunta municipale dichiaratamente sensibile alle esigenze popolari?

Già che ci siamo, una segnalazione a proposito di circolazione in tale zona. Via Limido è a senso via-limidounico, ma la sua prima parte – quella che si diparte da via Sant’Imerio – è a doppia corsia. La prima corsia libera ai veicoli diretti a sud, la seconda corsia riservata a autobus, taxi e mezzi d’emergenza diretti a nord. Ma la regola è quotidianamente e continuamente violata senza che nessuno controlli, intervenga, punisca: centinaia di auto imboccano la carreggiata vietata al transito e si dirigono da via Goldoni a via Sant’Imerio. Un esercito di furbi che séguita a farla franca. L’altro esercito, quello dei ligi al codice della strada e a quello etico, vorrebbe smetterla d’essere fatto fesso. Detto senza acrimonia, e invece con spirito collaborativo.

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

You must be logged in to post a comment Login