Le manovre più o meno grandi suscitano sempre logico interesse. Ed è questo il tempo. Nello sport calcio e pallacanestro dominano il campo ma non mancano notizie anche volgendo lo sguardo su altre specialità. Come è rituale si sente di tutto.
Basta un nome perché al riguardo volino notizie che poi si riveleranno anche totalmente infondate. Ma non conta. L’importante è fare nomi.
Per quel che ci riguarda più da vicino nel basket pare affiorare una ristrutturazione. A cominciare dalla società le cui redini tecniche dovrebbero passare nelle mani di Coldebella mentre scontati come in partenza sono i bagagli di Coppa che del resto nel basket aveva trovato un’imprevista collocazione. Quanto ai movimenti tecnici sarà tutto da vedere. Sinora le intenzioni sembrano quelle di confermare i migliori dell’annata passata con Kangur e Wright in evidenza. La cosa è talmente logica da rientrare nell’assoluta normalità. Quanto a programma occorrerà poi vedere se si perfezioneranno gli accordi e, soprattutto, se per i due le cose andassero a buon fine bisognerà dare il via ad una saggia ristrutturazione senza rilassarsi sul finale della squadra dimenticando le delusioni precedenti.
Insomma il lavoro non dovrebbe mancare e – a scanso di equivoci – occorrerà accompagnare l’impegno non solo con la capacità ma anche con un pizzico (o anche più) di fortuna che non può mai guastare.
Nel calcio sarà tutto da vedere secondo logica, il passaggio di categoria dovrebbero rendersi necessarie novità sostanziali. Al contrario che nel basket, naturalmente, nessuno potrà pretendere ripetizioni del recente passato.
Sarà un discorso, invece, da riproporre in termini di riorganizzazioni valide e utili per la nuova serie. Insomma tutto da rivedere senza però lasciare da parte il ricordo della vicenda stupenda dell’ultimo campionato. Ma senza neanche pretese di paragoni.
You must be logged in to post a comment Login