Il borgo di Santa Maria del Monte e il viale delle cappelle spiegati ai turisti e ai pellegrini del Giubileo in quattro lingue, inglese, francese, tedesco e italiano: è l’omaggio che l’associazione degli Amici del Sacro Monte di Ambrogina Zanzi fa ai visitatori del luogo di devozione varesino in occasione del Giubileo della misericordia proclamato da papa Francesco. La mappa, un pieghevole fronte-retro in sedicesimi con foto e didascalie esplicative delle principali attrattive turistiche, è stata stampata in un migliaio di copie ed è da oggi a disposizione gratuita di chi ne fa richiesta scrivendo a info@amicidelsacromonte.it.
“È un agevole strumento da tenere in tasca per orientarsi tra chiese e monumenti, tra alberghi e ristoranti”, spiega il presidente dell’associazione. La mappa ricalca in modo più particolareggiato la “cartina” che gli stessi Amici del Sacro Monte hanno installato a sinistra dell’arco del rosario all’inizio della Via Sacra. I testi sono di Mariarosa Bianchi che dirige la rivista Il Nostro Sacro Monte, dell’architetto Ovidio Cazzola e di Giovanni Trotta, vicepresidente dell’associazione. Il progetto grafico è di Gabriella Gardesani della ITC Varese.
La mappa, dotata di QR code leggibile su smartphone, segnala ventotto location nel borgo suddivise per edifici religiosi, musei e monumenti, hotel e ristoranti, negozi e servizi. Il turista che giunge in cima al monte senza punti di riferimento può così facilmente orientarsi tra la stazione degli autobus e il santuario (dove si trova la Porta Santa accanto al monumento di Paolo VI), tra la stazione d’arrivo della funicolare, i sotterranei del Camponovo e la Fontana del Mosè. Uno spazio particolare è dedicato alla cripta, il più recente gioiello artistico restituito alla città, con un breve riassunto storico.
La Via Sacra è illustrata con cappelle, archi e fontane suddivisi in misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi. Differenti colorazioni identificano il percorso veicolare e quello pedonale, le scalinate, i sottopassi, la galleria e la funicolare. “Il prodotto ora c’è, si tratta solo di distribuirlo capillarmente in tutti i luoghi di promozione turistica – spiega Ambrogina Zanzi – per questo abbiamo contattato una serie di enti pubblici e privati e siamo aperti alle sponsorizzazioni. I nostri interlocutori naturali sono il Comune e la Provincia, lo Iat, gli alberghi, l’aeroporto della Malpensa e qualunque altro ente o associazione voglia avere a disposizione questa mappa in modo personalizzato”.
“Presto – ha concluso il presidente Zanzi – la nostra associazione renderà omaggio a Carlo Alberto Lotti che negli anni ottanta restaurò le cappelle della Via Sacra con monsignor Pasquale Macchi. Gli dedicheremo una lapide nel giardino della memoria ricavato dal vecchio cimiterino ai piedi del monastero”.
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