(S) Così la maionese è davvero impazzita! Non parlo di Masterchef, sai che parlo della ‘tua’ maionese etnica, caro Onirio. Impazzita in Danimarca, impazzita in Campidoglio. Ma tutto il mondo è impazzito! Per non dire di borse asiatiche, prezzo del petrolio, fatture del calciomercato, famiglie ‘arcobaleno’, trasformismo politico di onorevoli migranti da un partito all’altro più di migranti veri. Ho fatto solo un elenco alla rinfusa, non di problemi, ma di scelte volontarie da parte di persone autorevoli, che non sono solo sbagliate, ma irrazionali. Rinuncio a capirci qualcosa.
(O) Non ti scoraggiare, dai. La verità non coincide quasi mai con l’apparenza, con la prima verisimiglianza. Ci deve pur essere una spiegazione, la ragione esiste, anche se qualcuno, fosse pure la grande maggioranza della gente, ne fa un uso scarso o scorretto. Ci si limita a ‘ratio’ come calcolo: quanto mi costa, ma anche qui è possibile sbagliare: quanto costa all’Europa rimettere i controlli alle frontiere? Non parlo in termini ideali, ma proprio di denaro, quanto costerà? Per ottenere quale risultato? Purtroppo la risposta è semplice: per ottenere una convenienza politica di breve raggio, limitata all’interesse del partito, del personaggio, dell’azienda, del rendiconto trimestrale della società, della voglia di comparire su di un titolo di giornale o per qualche minuto di talk-show. Badate, le ho dette in ordine di importanza ‘reale’ decrescente, ma probabilmente in ordine di attrattività crescente.
(C) Evvia! Finiamo sempre per dare la colpa all’informazione, non è giusto. Ripeto: fanno solo il loro mestiere, danno al pubblico quello che il pubblico stesso chiede; né tu né io ci soffermiamo troppo su TV2000 quando trasmette il s. Rosario, presto o tardi giriamo sul telegiornale o sulla partita. Perché, secondo te, Radio 24, l’emittente della Confindustria, gareggia con Radio Radicale sui temi libertari e dei cosiddetti ‘nuovi diritti’, fino ad un certo anticlericalismo? Non per un complotto plutocratico-massonico o per vendere prodotti industriali, ma semplicemente perché questo è ciò che vuole il suo pubblico. La civilissima e avanzatissima, (soprattutto in tema di nuovi diritti) Danimarca, tanto spesso presa ad esempio dai nostri opinionisti, allo stesso modo dice di mettere la ‘tassa sul rifugiato’ per una questione di giustizia, ma la verità è che la gente vuole una misura per tenere lontano lo spettro del terrorismo. L’altrettanto civile Svezia le ha chiuso in faccia le frontiere.
(S) Facile per la Svezia! La sua frontiera sensibile si riduce ad un ponte e ai punti di sbarco dei traghetti, non alle migliaia di chilometri di coste e di isole affacciate sull’Africa e sull’Asia come Italia e Grecia. Facile accontentare gli elettori impauriti.
(O) Allora, se avete ragione voi, per la ragione non c’è speranza, scusate il gioco di parole, sarà sempre sopraffatta dall’opportunismo.
(C) No, dicevi bene prima, Onirio. Un uso scarso e scorretto della ragione non ha effetto o, addirittura, lo ha negativo. Mentre scriviamo, stanno passando film documentari e talk-show per la ‘Giornata della memoria’. Iniziativa indiscutibile. Ma debole, inadatta a formare una vera coscienza. La colpa è del nemico, un nemico lontano, esorcizzato, confinato nella ‘memoria’, proprio come le sue vittime. Quando c’è un tentativo di attualizzazione, si cade ancora di più nel manicheismo: noi siamo il bene, ‘loro’ (un loro dal profilo sfuggente, indecifrabile nell’oggi) il male. Così ci salviamo l’anima, insieme ai nostri interessi materiali. Con questo, badate bene, non intendo dire che la maggioranza del Parlamento Danese che ha votato quella legge sia nazista o anche solo contraria ad un senso di umanità. Intendo dire che società ed istituzioni di tutta Europa sono smarrite di fronte allo svanire del sogno di una società perfetta, destinata ad uno sviluppo senza contrasti e senza pause. Di fronte alla crisi, non sanno essere umili. L’umiltà non è una masochistica rinuncia a qualcosa di proprio, ma è la virtù di tenere i piedi per terra: humilis, riconoscere di essere di fango, con i piedi nel fango. Anche la ragione deve essere umile, altrimenti, anche il suo sogno, non solo il suo sonno, produce mostri.
(S) Sebastiano Conformi (O) Onirio Desti (C) Costante
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