Apologie Paradossali

AUTOMOBILI DA INCUBO?

COSTANTE PORTATADINO - 02/10/2015

(O) Vorrei chiedervi di approfondire uno dei temi che avevo suggerito la volta scorsa, quello delle truffe in grande stile, da cui lo Stato non riesce a proteggerci. Vi siete ‘infognati’ in una discussione stravagante che non ha portato a nessun risultato. Voglio saper che ne pensate dello scandalo VW, tenendo conto che di tale marca siete stati affezionati consumatori.

(C) Fortunatamente la faccenda non mi tocca, da anni non ho più usato auto di quel gruppo. Per chi possiede un’auto con il motore EA189 sarà una bella rogna, anche se non sappiamo ancora come si comporterà VW. Si parla di richiamare milioni di auto per un adeguamento gratuito, ma non si sa né come né quando. Non basterà togliere il software ingannatore, bisognerà introdurre modifiche sostanziali che portino le caratteristiche del motore a livello Euro 5, altrimenti tutte le auto dovrebbero essere riclassificate, immagino, a livello Euro 4, con modifica del libretto di circolazione eccetera, un bel casino. Potrebbe anche succedere che la modifica migliorasse le emissioni, ma a pena di ridurre le prestazioni, quindi il cliente resterebbe comunque truffato, avendo pagato un prezzo per una vettura di livello inferiore. Cambierebbero anche bollo, assicurazione, insomma tutti i parametri della gestione, ripeto, un casino!

(S) Un danno pazzesco, non solo per VW, o per il prestigio dell’industria tedesca e della Germania stessa, beccata a taroccare come un mediterraneo qualsiasi. Il danno è per tutta l’industria automobilistica, quindi per tutta l’economia mondiale. Non capite che se si ferma l’industria automobilistica, come è capitato in questi anni, si ferma tutto?

(O) Io dico invece che questo scandalo è quanto mai opportuno. Ma non vi siete mai accorti che i consumi e le prestazioni dichiarate dai produttori non coincidevano mai con quelli reali. Mi dicevano, è colpa del suo stile di guida. A me, che sono il più tranquillo dei guidatori. Ma poi, lo sappiamo tutti che il tachimetro di qualsiasi auto, di qualsiasi marca, segna sempre qualche chilometro all’ora in più del reale. L’illusione della velocità ci vendono. E ora anche l’illusione dell’ecologia. Perciò si deve cambiare, cominciando noi consumatori, per primi, ad essere esigenti, su tutto, anche su altri prodotti.

(C) Anche attenti e responsabili, benché costi fatica. Sapete bene che pochi mesi fa ho cambiato l’auto, ma non sapete che per decidere ho fatto almeno dodici visite a concessionari diversi, in qualche caso anche due volte, ho letto riviste, confrontato prestazioni e pubblicità, interrogato amici, esperti o meno, e soprattutto tassisti. Ero anche memore e pentito dell’errore fatto cinque anni prima, di aver avuto troppa fretta, di aver ristretto la scelta alle auto italiane, per aiutare… lasciamo perdere, nel 2010 eravamo nel pieno della crisi. Alla fine ho scelto un modello ibrido. E sono contento, ma…

(S) C’è sempre un ma.

(C) No, è un ma positivo. Mi ha cambiato il modo di guidare, in meglio. Siccome il risparmio, che può essere sensibile, deriva dall’uso del motore elettrico e questo funziona solo se non acceleri bruscamente, mi sono fatto un piede di velluto. Finisce persino che rispetto i limiti di velocità, in città e in autostrada, li rispetto veramente, non all’italiana che 50 all’ora sono almeno 65. Certo, qualche volta dietro di me si forma la coda e qualche SUV mi sorpassa stizzito anche con doppia riga, magari per arrivare in frenata al prossimo semaforo rosso. Insomma mi son accorto di quanto anch’io avessi una mentalità sbagliata. Ci son altri vantaggi: non puoi sbagliare una partenza nemmeno volendo, perché fa tutto il motore elettrico, lo stesso per parcheggiare, fa tutto più dolcemente senza nemmeno toccare l’acceleratore. È il sistema del futuro.

(O) Fino a quando non arriverà l’elettrico integrale.

(S) Mi sa che state soltanto diventando vecchi tutti e due. Vi perdete il bello dell’auto, che è proprio, la velocità, la grinta, il sorpasso, la tecnica di guida, il cambio con la doppietta, la sgommata. Siete preoccupati delle truffe e non vi accorgete che rinunciate ai piaceri della vita. Siete proprio due vecchietti.

(O) Forse hai ragione, ma visto che la popolazione invecchia, le case automobilistiche finiranno per proporre modelli nuovi concepiti per noi vecchi: economici, ecologici, elettrici, magari anche etici.

 O = Onirio Desti, C = Costante, S = Sebastiano Conformi