Sport

BEN TORNATO ARRIGONI!

ETTORE PAGANI - 17/07/2015

Li chiamavo il gatto e la volpe. Senza assegnazione del titolo specifico a uno piuttosto che all’altro ma con espresso significato per la sicura callidità dei due in coppia.

Si parla di Sandro Gamba e di Bruno Arrigoni. Nel periodo più che felice della loro permanenza varesina colpi ne hanno sbagliati pochi facendo fare a chi gli capitasse a tiro con maglia diversa da quella di cui loro erano ai vertici molto spesso la figura del pinocchio.

Dopo vario peregrinare il Bruno torna dalle nostre parti non senza avere seminato in maniera proficua riuscendo a far spuntare alberi di buoni frutti perfino sui pavé dei campi frequentati.

L’altro, il Sandro, anche per essere sempre stato impegnato in compiti più stressanti (e soprattutto per via dell’età) ha dovuto gettare la spugna non senza qualche pretesa di revisione sul più che ripetuto slogan dei benefici dello sport, passando invece alla schiera di quelli oppongono un netto “mica tanto”, visto che possedendo solo due… gambe non ha mancato di dover provvedere a sottoporre entrambe a una necessaria revisione.

Bruno Arrigoni – dunque – si merita un suo ben tornato proprio per via della sua positiva esperienza non solo varesina ma nel campo del basket in genere.

Un primo giro panoramico della sua iniziale opera già autorizza qualche speranza senza pretesa di miracoli che se, poi, dovessero anche solo affacciarsi ai piedi del Sacro Monte sarebbero quanto mai bene accetti.

Intanto il nuovo dt ha dato l’impressione di uno che non vuol perdere tempo con giri d’orizzonte attenti per cercare qualche nome indicato e necessario per la nuova formazione. Non è mai stato uno propenso a perdere tempo e sembra avere mantenuto la caratteristica.

Merita tutta la nostra attenzione… Le sue pretese costituirebbero un bel regalo per il nostro basket.