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L’ALTARE PER IL PAPA

GUIDO BONOLDI - 10/07/2015

In alcuni momenti di queste giornate di gran caldo avvolgente, mi è sembrato di ritornare a vivere alcuni frangenti delle mie estati paraguayane, durante le quali non creavano scalpore temperature o tassi di umidità come quelli che stiamo a fatica sopportando.

Ma partendo da una semplice sensazione ritornano alla mente anche luoghi e persone.

Che grande cosa la vita per tutti i momenti e le circostanze che ci regala !

E il mio amato Paraguay, questa terra tra due fiumi, quasi una sorta di Mesopotamia del Sudamerica, è una delle mete, insieme a Ecuador e Bolivia, del viaggio che Papa Francesco sta compiendo in America Latina.

Visitando il sito ufficiale del viaggio papale ho scoperto una cosa singolare: per la messa che Bergoglio celebrerà ad Asuncion, in un parco cittadino che si chiama Ñu Guazu, è stato allestito un grande altare, realizzato interamente con materiale vegetale, espressione del lavoro dei campesinos: pannocchie di mais, frutti di cocco, zucche, cipolle…

La grande pala d’altare è opera della scultore Koki Ruiz e contiene i ritratti di San Francesco d’Assisi e di sant’Ignazio di Loyola, i fondatori dei due ordini, che hanno evangelizzato il Paraguay.

L’altare di Ñu Guazu interamente realizzato con materiale vegetale rappresenta quasi un simbolo della enciclica recentemente pubblicata “Laudato sì”, che propone all’attenzione di tutti gli uomini di buona volontà il tema di una ecologia integrale.

Ma su questo avremo modo di ritornare.