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IL DOLORE INNOCENTE

GUIDO BONOLDI - 24/04/2015

Il cardinale Scola celebra nell’ospedale di Busto

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della costruzione del primo nucleo dell’attuale sede ospedaliera di Busto Arsizio si è realizzato un incontro con l’Arcivescovo di Milano, Cardinal Angelo Scola, che ha fatto visita al nosocomio bustese nella giornata di giovedì 16 aprile.

Oltre alla celebrazione dell’Eucarestia, il Cardinal Scola si è incontrato in aula magna con gli operatori sanitari, per rispondere ad alcune domande su temi come il dolore innocente, il rapporto tra tecnologia e clinica, l’assistenza ai malati terminali, fornendo interessanti spunti a tutti i presenti per approfondire il valore della loro opera professionale e ritrovare la motivazione adeguata per l’esercizio di un lavoro, spesso faticoso, ma anche umanamente entusiasmante.

La Provvidenza ha voluto che in quei giorni un sacerdote della Diocesi Ambrosiana fosse ricoverato nel mio reparto ed il Cardinale, avendolo saputo, ha voluto venire a salutarlo al termine della celebrazione della Santa Messa; così ho avuto la possibilità di accogliere sua Eminenza ed anche di scambiare qualche battuta con lui.

Ho percepito come un grande dono del Cielo ed un segno della benevolenza di Gesù nei miei confronti la visita del Vescovo nel reparto dove lavoro e di cui sono responsabile.

Sono infatti persuaso che l’opera che svolgiamo a servizio dei nostri pazienti è umanamente fruttuosa solo se è espressione di qualcosa di più grande della limitatezza delle nostre persone e delle nostre capacità.

Come mi ha recentemente confidato un collega che ha avuto il padre ricoverato nel nostro reparto: “Si capisce che quel crocefisso appeso in corridoio, non è lì per niente”.

È stato per me il complimento più bello che mi potesse rivolgere.