Gentile direttore, quanto segue è una risposta e un ringraziamento a don Ernesto Mandelli per il post “All’uomo laico” pubblicato qualche giorno fa su RMF Online
All’uomo di fede
Tu uomo di fede di passione e coerenza di ascolto e empatia con le vite di chi soffre Della tua famiglia di credenti sei degno erede poiché applichi ogni giorno i principi alti della tua religione “Di Cristo la fede” scrivi “professo risorto: vinta è la morte incubo dell’uomo” Di questo riscatto di questo innalzamento dell’uomo a una superiore esistenza ti fai testimone La tua fede a verifica profonda paradosso che acuisce il mio dubbio le mie incertezze Sotto la croce non d’amor folgorato son io ma dalla forza di un uomo che ha sfidato il suo tempo ingiusto Esempio luminoso anche per colui che la ragione vorrebbe potente ancora al limitar della soglia Grazie per queste giuste parole a perpetuare la memoria del tuo salvatore esempio per l’umanità intera Onestà e giustizia tue passioni sofferte ti collocano accanto a me sulle strade della vita Lorenzo Serafin
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