Il Buon Pastore nelle catacombe di Marcellino e Pietro a Roma
Scenderanno ancora
i Pastori nelle catacombe
a deporre le insegne ?
A Betlemme nella grotta,
falegname a Nazareth,
cresciuto tra la gente.
Sulla croce Cristo,
spogliato, inchiodato,
libero solo di amare.
Apostoli all’ultimo posto,
come condannati a morte,
Paolo ai Corinzi scriveva.
Stolti per Cristo,
deboli, disprezzati
nel mondo dei forti.
Il Concilio una primavera,
Chiesa serva e povera
il Papa buono proclama.
Pastori illuminati,
dal Vangelo sollecitati
a vita di povertà.
Segni di antica nobiltà,
beni, privilegi e titoli
nelle catacombe lasciati.
Una nuova primavera
il cielo ha donato:
Francesco tra noi.
Parole in semplicità,
gesti di misericordia,
la novità del Vangelo.
Cammina tra la gente,
ascoltando miserie,
gridando la giustizia.
Alzano la testa,
i poveri guardano,
piangono e sperano.
Pastori della Chiesa,
il popolo vi vuole
insieme camminare.
Condotti alla sorgente,
come i primi cristiani,
l’evangelo è la via.
Lo Spirito è forza,
testimoni della Parola
di verità e vita.
Incontro allo Sposo,
che sta per venire,
nelle catacombe attendiamo.
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