Attualità

STELLA DEL MATTINO

don ERNESTO MANDELLI - 19/12/2014

Sorgi, stella del mattino,
lo Spirito su di te:
sapienza e intelligenza,
consiglio e fortezza.

Quale giustizia per i poveri,
chi libererà gli oppressi?
Il violento non si ferma,
il malvagio non desiste.

Nella sofferenza grido,
lacci mi opprimono.
Desolato e depresso
le forze mi abbandonano.

Muti gli idoli dell’uomo,
nelle disgrazie inutili,
illusioni e ipocrisie,
parole al vento.

Tu, avvinto al tuo denaro,
come uomo nel deserto,
senza acqua che disseta
sotto sole cocente.

La tua Parola come manto
mi avvolge, mi copre.
Nel dolore tu ci sei,
nel lamento mi ascolti.

Le labbra alla preghiera
con fatica si aprono,
imploro e contemplo,
stupito del mistero.

Che cosa è questo nuovo,
che irrompe nell’animo,
riposo e quiete,
una pace insperata.

È apparsa la Grazia
per tutti salvezza:
incarnato a Nazareth
uomo tra noi.

La stella del mattino
agli uomini annuncia:
la vita beata del Padre
in dono ai suoi figli.