Cultura

DIECI ANNI DI CORTO

GIOVANNI DACO' - 28/11/2014

Che cosa ci fanno un mimo giapponese, un pittore con sette tele, una cantante, un antico ma efficiente macchinario da stampa, tutti insieme, al Salone VareseCorsi di piazza della Motta a Varese? Accompagnati, per giunta, da bambini in fuga e da un muro ricoperto di alberi, nonni, sorrisi, alimenti e colori cubani…

La risposta è, in realtà, abbastanza semplice: è il mix previsto per domenica 30 novembre. E andrà in scena in occasione del Giorno più lungo del Corto, ormai storica manifestazione dell’associazione Il Cavedio dedicata alle premiazioni del concorso Il Corto letterario e l’Illustrazione. Il concorso ha raggiunto, proprio nel 2014, la decima edizione, traguardo importante per un premio letterario, e merita dunque di essere celebrato in modo speciale.

Per questo il Giorno più lungo del Corto, che già da anni ha assunto le caratteristiche di un piccolo talk show, aprirà le porte all’arte breve, ospitando una serie di incursioni che accompagneranno letture, consegne dei premi, inaugurazioni e molto altro. Protagonisti saranno però gli autori e gli illustratori che hanno partecipato al concorso da tutta Italia (ma anche da Svizzera, Germania, Spagna), inviando nel complesso circa cinquecento lavori: massimo 2600 battute spazi compresi (con possibilità di sforare a 7000) le opere inserite nella categoria principale, ovvero il Corto letterario, ormai una specialità del Cavedio sulla quale è basata gran parte dell’attività culturale dell’associazione (come i progetti La Vetrina da Leggere e Varese Capitale del Corto). Il concorso prevedeva anche la partecipazione con racconti un po’ più “lunghi”, entro le 12000 battute, con Illustrazioni, e la possibilità di ispirarsi a diversi temi: Alberi e uomini (sostenuto da Fito-Consult); il Nonno racconta: un episodio sulla I o II guerra mondiale (sostenuto da Anmig Varese); Cuba: un viaggio tra fantasia e realtà (sostenuto da Press Tours e Ente del Turismo Cuba); Il corpo che si nutre, il pianeta che si salva (sostenuto da Nutrymento); un sorriso per tutti (sostenuto da DentalLife), oltre al classico tema libero.

Nel lungo pomeriggio di domenica 30, che s’inizierà alle 15, saranno letti i racconti vincitori e segnalati dalla giuria (circa trenta opere), consegnati i premi, inaugurato il muro dell’illustrazione 2014-2015, con intermezzi dedicati a performance artistiche di vario tipo. Saranno inoltre ospitati gli stand e i rappresentanti di Malawi nel Cuore Onlus e Comitato Stefano Verri Onlus (che il Cavedio sostiene da anni), oltre a iniziative culturali e di solidarietà.

La conduzione della giornata, che terminerà con un aperitivo offerto a tutti, sarà affidata all’eccentrico duo composto dallo scrittore factotum Paolo Franchini e dal’attrice multitasking Sara Grippo. Il programma dettagliato è su www.ilcavedio.it.