Attualità

SACRO MONTE, VARIANTE DI VALICO

GIUSEPPE TERZIROLI - 03/10/2014

Piazzale Montanari, da dove partirebbe la “variante”

Le autorità comunali, nel determinare come unica soluzione quella di creare ben tre parcheggi per tutto il complesso del Sacro Monte al fine di assecondare presenze ben soddisfatte nella affluenza attuale, si sono certamente dimenticate di riprendere una idea ed una proposta di Monsignor Pasquale Macchi e del restauratore Carlo Alberto Lotti, quando stavano per inaugurare i restauri della Chiesa della Immacolata Concezione.

Circa ventun anni fa alla vigilia della Festa della Madre di Cristo dell’8 dicembre fu manifestata la proposta seguente. L’ho rinvenuta nella preparazione delle visite guidate al bellissimo Pantheon religioso, che hanno avuto ottimi consensi presso miei amici Facebook partecipanti. Circa cento persone nella mattinata di domenica 21 settembre hanno visitato “intelligentemente” il monumento dopo la Messa mattutina.

La chiamo, questa proposta, “variante di valico” in quanto anziché parlare di parking, i nostri amici accennavano ad una bretella.

Nel primo decennio del XX secolo fu realizzata la strada che porta al Monte Tre Croci, che è quella che percorriamo per andare in autovettura al Borgo di Santa Maria o al Campo dei Fiori. Immaginiamo una variante appunto: dal piazzale Montanari essa si collegherebbe alla via automobilistica di cui sopra qualche centinaio di metri dopo l’Arco del Rosario.

In conclusione salendo da Sant’Ambrogio Olona avremmo un bivio: chi vuole andare direttamente verso l’alto gira a sinistra e chi vuole salire a percorrere pedonalmente la Via sacra oppure a visitare la Chiesa della Immacolata Concezione ed il Centro espositivo Paolo VI va a destra in salita. A questo punto il problema della sosta di auto e bus sarebbe quasi integralmente risolto con soluzioni varie.

Innanzitutto avremmo il tratto totalmente a senso unico ed inoltre nel punto più complicato si potrebbe gestire la soluzione al meglio anche prevedendo strutture di accoglienza, disabili in primis. A tale proposito ricordo che esiste un ampio salone di pubblica toilette sotto la Immacolata, facilmente riqualificabile a dovere.

E infine non dimentichiamo la funicolare che tornerebbe ad essere raggiunta da indicazioni e soste in piazzale Montanari.