Società

L’INFERMIERE A PORTATA DI CITTADINO

LUISA OPRANDI - 04/07/2014

I varesini, da qualche giorno, possono usufruire di una NURSE’S CARD che, al costo di trentun euro all’anno, consente l’accesso ai servizi dell’Ambulatorio infermieristico cittadino. La nostra è infatti la prima, tra le città lombarde capoluogo, ad attivare questo utilissimo servizio territoriale, frutto della integrazione tra pubblico e privato e finalizzato a fornire risposte alle esigenze di cura, medicazione e intervento offerte da una équipe di infermieri professionisti.

L’iniziativa, nata all’interno della associazione culturale Maya, presieduta da Maria Rosa Genio, si inserisce nelle linee guida individuate dalla Organizzazione Mondiale della Sanità per avvicinare il più possibile i servizi sanitari ai cittadini. La proposta, portata all’attenzione della Amministrazione comunale dalla sottoscritta lo scorso anno con una mozione, nella quale veniva richiesto al Comune di individuare e mettere a disposizione dei locali idonei affinché la città di Varese potesse offrire questo essenziale servizio ai propri cittadini, è stata discussa in consiglio comunale e condivisa da tutte le forze politiche. Immediato è stato l’interesse da parte dell’Assessorato ai servizi sociali e quindi della Giunta, così che l’iter di attivazione dell’ambulatorio è partito attraverso una rete di rapporti istituzionali che ha coinvolto Comune, ASL e l’associazione Maya.

L’Ambulatorio infermieristico è dunque ora una realtà operativa: ha la propria sede in via Cairoli 10 ed opera, con personale specializzato, per quattro ore al giorno dal lunedì al venerdì (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19) e per due ore al sabato (dalle 10 alle 12). Infermieri professionisti sono a disposizione sia per interventi sanitari (fleboclisi, misurazione della pressione arteriosa, vaccinazioni, medicazioni…) sia per attività socio sanitarie e di accompagnamento nei confronti di persone anziane, appena dimesse da ricoveri ospedalieri o affette da patologie croniche o disabilità. Il centralino dell’ambulatorio è comunque attivo 24 ore su 24 (tel. 334 9124894 oppure numero verde 800174204). L’acquisto della tessera annuale determina l’inserimento in un sistema informatico di riferimento per gli operatori dell’ambulatorio, i quali stilano una cartella individuale con l’anamnesi che può essere messa in rete anche con i medici di base dei singoli cittadini che afferiscono al servizio. Dietro pagamento di un contenuto costo extra, è garantita su richiesta assistenza a domicilio, anche per i prelievi ematici.

L’Ambulatorio consente quindi di sgravare i medici di medicina generale da interventi che possono essere offerti da infermieri specializzati e, al tempo stesso, rappresenta una significativa opportunità di aiuto concreto alle famiglie che hanno al proprio interno persone che necessitano di assistenza sia temporanea che continuativa. È dunque un servizio di prossimità, di vicinanza e di organizzazione locale tra istituzioni pubbliche e sistema privato, che integrano le proprie competenze, ottimizzando le risorse e allargando lo spazio di partecipazione alla costruzione di una città a misura di cittadino. L’Ambulatorio rappresenta altresì un passo importante in direzione delle pari opportunità in quanto crea le condizioni per un ausilio che, a costi decisamente accessibili, offre interventi a favore delle categorie di cittadini maggiormente in difficoltà o in temporanea situazione di bisogno. Ma, al tempo stesso, diventa un valido ausilio per le donne, cui generalmente all’interno delle famiglie è affidata la cura delle persone non autosufficienti, affette da patologie croniche, anziane o disabili.