Attualità

GRANDE CUORE VARESINO

FABRIZIA BUZIO NEGRI - 26/06/2014

Un grande cuore. Una varesinità confermata nella costante partecipazione attiva alla vita pubblica e culturale della città..Una professionalità di prestigio ovunque riconosciuta al pari della sua generosità e la dedizione al volontariato. Uno stile di vita inconfondibile: Ferruccio Zuccaro.

La bella occasione di parlare dei suoi magnifici 90 anni viene dal Circolo degli Artisti di Varese, la gloriosa storica associazione di cui è l’amatissimo presidente dal 1993.

Il Circolo ha organizzato sabato 28 giugno al Castello di Masnago una “Festa segreta a sorpresa”per la consegna della grande opera che tutti i 56 artisti del Circolo hanno pensato di regalare: una composizione di 56 piccole tele che assommate fanno un’opera unica, un grande mosaico di arte, di amicizia e di affetto verso chi con serenità e saggezza si è preso cura dell’arte del territorio. L’evento è stato affollato da un grande pubblico, che ha tributato al festeggiato gli onori dovutigli.

La varesinità che deriva a Zuccaro all’essere nato novanta anni fa nel cuore di Varese, in via San Martino dove la mamma aveva un negozio con atelier di camicie e ricamo, si ribadisce in tutti i momenti importanti della sua vita. Laureato in legge presso l’Università degli Studi di Milano, viene chiamato giovanissimo a tenere  i primi corsi di Diritto Tributario.

La sua presenza pubblica si attiva ben presto come componente del Consiglio Comunale di Varese nei primi Anni Sessanta; diventa Consigliere presso l’Ospedale del Circolo di Varese e, successivamente, per circa un decennio, Consigliere presso l’Amministrazione Provinciale di Varese. Qui ricopre la carica di Vice-Presidente del Consiglio, con anchela Presidenzadelle Commissioni Scuola e Cultura.

Dal Consiglio della Provincia di Varese arriva, negli Anni Ottanta, l’incarico formale di occuparsi dell’istituzione dell’Università in Varese, incarico da lui strenuamente perseguito tanto da pervenire per l’anno accademico 1990-1991 al regolare inizio di tre Corsi universitari (medicina, biologia, economia) necessari per il vero e proprio riconoscimento ufficiale dell’istituzione universitaria.

Alla sua brillante carriera di avvocato, unisce l’impegno culturale con il Canton Ticino. Gli viene attribuita la presidenza della Fondazione Maletto, che per finalità statutarie favorisce le relazioni culturali tra il Canton Ticino e l’Italia, anche attraverso il conferimento di un centinaio di Borse di Studio conferite a studenti presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio fondata dall’architetto Mario Botta.

Nel 2000,la Famiglia Bosinagli conferiscela Giromettad’Oro per le seguenti motivazioni: “varesino di nascita, stimato uomo di legge, pubblicista, per più anni pubblico amministratore, strenuo fautore dell’insediamento dell’Università riconosciuta e autonoma in Varese, in prima linea nel volontariato, in particolare come presidente dell’AIMA e per l’infaticabile e costante impegno a favore della nostra città”. Nel 2006 riceve il Premio Circolo degli Artisti di Varese che va ad aggiungersi a un nutrito palmares di onorificenze.

Per non parlare del giornalismo che lo ha visto in varie redazioni fin dalla giovinezza:da ricordare come insieme al giornalista Mario Lodi e al fratello Renato, Ferruccio Zuccaro abbia collaborato alla rifondazione, a pochi mesi dalla liberazione del 1945, di una antica testata umoristica, “Il Mattocco”, nella rinascita della vita civile e culturale di Varese nel dopoguerra. Amico di Piero Chiara per 40 anni, assieme allo scrittore creò e diresse il periodico del Partito Liberale “Il cittadino libero”.

E si potrebbe continuare…Perché ancora adesso, il suo modo di essere va nella direzione dell’aiuto agli altri con una presenza fattiva in ogni campo.