Società

TURISTI A CASA PROPRIA

LUISA OPRANDI - 13/06/2014

Sabato scorso, mentre percorrevamo la Via Sacra con visita guidata del professor Silvano Colombo a tutte le cappelle, una signora ha detto con entusiasmo convincente: “È bella questa sensazione di fare la turista nella mia città”. Camminare tra i segni dell’arte locale e saperli riconoscere, gustare, comprendere. Familiarizzare con la nostra storia e i suoi risvolti. Sedersi al tavolino di un caffè e sentire parlare di pagine di letteratura e di poesia o riascoltare, nell’abbraccio degli affreschi della chiesa della Motta, i versi eterni del sommo poeta. È davvero bello vivere la città in questo modo, affiancarsi ad altre persone che diventano piano piano volti amici, condividere momenti semplici e profondamente ricchi di nuovo sapere.

Un gruppo di cittadini, poco più di due anni fa ha scelto di “fare rifiorire Varese” andando alla ricerca del bello che c’è nel nostro territorio, nelle persone, nell’arte e nella natura: è nata così l’esperienza di Floreat, associazione culturale che festeggia con le due prossime domeniche vissute tra arte e natura (al Brinzio il 22 giugno e nell’antico borgo del Sacro Monte il 20 luglio) il traguardo di cinquanta eventi, aperti a tutti e dai temi più variegati.

Molte sono le personalità della cultura, dell’arte, della musica, dell’associazionismo che hanno nel tempo dato volontariamente un preziosissimo contributo, mettendo a disposizione la propria competenza e la propria professionalità. Diverse centinaia sono stati i cittadini che hanno preso parte alle attività proposte, che si sono differenziate per argomenti e modalità di realizzazione, proprio per andare il più possibile incontro ad altrettante varierà di interessi specifici sia culturali, sia generazionali. Fondamentale è stata inoltre la collaborazione con le istituzioni: il Comune, la Provincia, alcune scuole del territorio.

Quella di Floreat può essere definita un’esperienza di comunità allargata: tutti possono prendervi parte, così come tutti possono scegliere di dare una mano o di proporre iniziative, in un clima cordiale e accogliente.

Gli incontri della rassegna Letture in tasca (presentazione di tematiche e opere della letteratura italiana ed internazionale) sono ad esempio organizzati da un gruppo di amici, appassionati di narrativa e poesia, in modo particolare docenti delle scuole della nostra provincia. Il ciclo di Lectio Dantis (lettura e commento di canti scelti della Commedia) vede coinvolti letterati e figure significative del mondo del teatro. Le visite sul territorio fanno riferimento alle preparatissime guide della provincia e ad esperti del mondo dell’architettura, dell’arte e della storia. I concerti sono volti prevalentemente a valorizzare i giovani e talentuosi musicisti delle scuole di musica, delle orchestre e degli ensemble.

Floreat è quasi una virtuale piazza della città, dove puoi passare, fermarti se lo desideri o viverla con interesse e contribuire a renderla più bella.

I prossimi appuntamenti:

venerdi 20 giugno Letture in tasca, ore 18 presso Antico Caffé Bosisio di Varese con una presentazione da parte del prof. Livio Ghiringhelli di Jezabel dell’autrice Irene Némirovskj

domenica 22 giugno, pomeriggio al Brinzio in collaborazione con Carlo Piccinelli, Valentino Piccinelli, Pino Faré e Parco Campo dei Fiori

Ore 14.30 ritrovo davanti alla chiesa di Brinzio, passeggiata nel centro storico con visita alla chiesa, ai cortili più caratteristici, alla fucina del fabbro (sede Pro Loco) e alla Cappelletta dove esiste un pregevole affresco della Madonna Addolorata del pittore G.B. Ronchelli.

A seguire visita al museo della cultura rurale prealpina e alla sede del parco Campo dei Fiori dove Pino Farè proporrà la visione di un documentario dedicato al lago di Brinzio.

Al termine percorso accessibile a tutti fino al laghetto di Brinzio, visitando sul percorso il vecchio lavatoio.

Verso le 19.30 cena conviviale in agriturismo

domenica 20 luglio, visita al Museo Baroffio o Museo Pogliaghi (a scelta) con le guide della provincia di Varese Elena Ermoli e Albertina Galli, a seguire, visita guidata al Borgo del Sacro Monte, assaggio e degustazione presso Emporio del Sacro Monte e cena presso ristorante Il Ceppo