Si va affermando nel Belpaese un nuovo movimento: il movimento del gambero. Che consiste nell’andare avanti andando indietro. Riconosciuto alfiere dei retromarciarciatori è Il dottor Berlusconi, affossatore del Pdl e riesumatore di Forza Italia. Lo affianca l’urlatore Grillo che tra un’espulsione e l’altra si spinge a riproporre la Repubblica di Venezia e il Regno delle Due Sicilie, suscitando l’entusiastico risentimento di Matteo Salvini, il battagliero leader delle camicie (e mutande) verdi, considerato fino a ieri l’unico legittimo erede del professor Gianfranco Miglio, padre indiscusso delle macroregioni. Di pari passo si va infoltendo l’armata dei No Euro che, con una inversione a U, invoca il ritorno alla lira. Questo per quanto riguarda il mondo politico. Ma anche il mondo dello spettacolo va avanti indietreggiando. Sui teleschermi Rai è riapparsa Raffaella Carrà.
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