Caro direttore,
leggo sulla stampa locale che il sindaco Fontana spiega, a proposito del caso del costruendo parcheggio alla Prima Cappella, che la Sopraintendenza ai beni architettonici e ambientali ha detto no al parcheggio alternativo nell’area della ex pizzeria. Ha svolto un normale compito d’istituto con buone ragioni del resto opinabili e confrontabili. Così infatti si è comportata l’Amministrazione Comunale trattandosi del contestato costosissimo parcheggio con pericolosi accessi dal curvone all’imbocco della via del Santuario, dove è bastato salvare qualche albero per rimuovere ogni ostacolo. Forse anche sul sedime della ex pizzeria sarebbe bastato proporre la piantumazione di una barriera di alberi per nascondere le automobili dalla vista della via Sacra. I tanto valenti tecnici comunali del verde avrebbero certamente trovato la soluzione più idonea. Non si è ritenuto di farlo. Detto questo senza dover riconfermare la mia personale preferenza per un parcheggio non alla Prima Cappella ma alla stazione di valle della Funicolare.
A proposito di parcheggi e di accondiscendenze della Sopraintendenza il pensiero non può che correre a Giubiano, alla Villa Augusta e al suo Parco pronto per essere sconvolto. Il signor Sindaco Fontana ora emenda il Pgt presentato dalla sua Giunta (!) per permettere ad un privato di costruire un ampio parcheggio in Via Filippo Del Ponte a ridosso e al servizio dell’Ospedale del Bambino. Ottimo.
Coraggio signor Sindaco, faccia ancora uno sforzo: cancelli subito, per sempre, l’obbrobrio del parcheggio multipiano di Via Nino Bixio, destinato a sconvolgere sopra e sotto tutto il parco di Villa Augusta. Varese gliene sarà riconoscente.
Ambrogio Vaghi
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