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FIACCOLA PER UN PAPA

ETTORE PAGANI - 08/11/2013

I XXII Giochi olimpici invernali si svolgeranno a Sochi (Russia) dal 7 al 23 febbraio 2014 (Foto Getty)

Nelle stranezze di un clima tutto da capire ma senza riuscirci dovrebbe arrivare anche l’inverno e, ovviamente, la neve. Questa, per la verità, a certe altezze ha già fatto utilizzabile apparizione. Utilizzabile ed utile a rendere impossibili le (una volta) rituali doglianze degli addetti ai lavori pronti a piagnucolare su una ritardata apertura o un’anticipata chiusura di stagioni. Inverno, neve e giochi invernali per un programma tutto da godersi da parte degli appassionati al riguardo.

Ma stavolta – stando almeno a quel che si dice – non saranno i soli a gustarsi l’evento che dovrebbe prevedere addirittura la presenza di Papa Francesco a dare il via con l’accensione della fiaccola.

Un evento speciale dunque. Anche se solo per modo di dire se è vero che questa Santità tutta terrena e che più amata dai popoli non potrebbe essere, ormai a tutto ci ha abituati. A tutto quello che dà gioia, che dà freschezza di improvvisazione, di novità. A tutto quello che tutti sentono come proprio e che dà calore. Più di così stavolta non potrebbe essere. Il calore di una fiamma accesa da chi sembra fatto apposta per riscaldare i cuori.

Lui Papa sportivo. Subito a precisare, parlando di sport, di essere tifoso, nella sua Argentina, del San Lorenzo lieto di riceverne in dono la maglia dai calciatori della sua terra presenti nel campionato italiano guidati da quello Xavier Zanetti grande calciatore ma ancor più gentiluomo.

Un Papa sportivo che sa cosa vuole la gente e che nell’immedesimarsi nella natura dell’uomo nulla trascura ma piuttosto apprezza: anche gli aspetti dell’agonismo sano e della passione che lo accompagna.

Accenderà la fiaccola dei campioni dell’inverno.

Sarà bello vederlo nel suo vestire candido come la neve che, in tutto, lo circonderà appiccare un fuoco di speranze e di gioia. Come quelle che tutti gli sportivi portano dentro.