Attualità

I TRENT’ANNI DELLA “KOLBE”

- 20/09/2013

La parrocchia dedicata a San Massimiliano Kolbe compie trent’anni. Le prime messe vennero celebrate nello spazio di un garage nella vicina caserma dei Vigili del fuoco, poi nella Chiesa su viale Aguggiari (ora sala parrocchiale), piccola, semplice ed essenziale, ma già luogo vivace di incontro di una comunità decisa a diventare punto di aggregazione e di testimonianza. E così a metà degli anni ’80 si è fatta strada con decisione la volontà di costruire un nuova Chiesa che diventasse un segno moderno di presenza cristiana e di annuncio della Parola. È nata così la grande, ambiziosa Chiesa di San Massimiliano Kolbe, una palla bianca inconfondibile, con le solide radici sulla terra, ma con la dimensione visibile dell’abbraccio del popolo e dello slancio verso il cielo.

Il progetto era stato affidato all’architetto svizzero Justus Dahinden, con una consolidata esperienza nelle opere religiose, e tutta la comunità partecipò, anche finanziariamente, alla realizzazione dell’opera. “Costruire chiese – ha affermato Dainden – è un’esperienza unica. Papa Giovanni Paolo II ha esortato a coltivare la natura spirituale delle costruzioni religiose: ciò comporta l’impegno a costruire chiese che, andando oltre le semplici funzionalità comunitarie, siano capaci di evocare il Mistero. Gli edifici religiosi rappresentano per me un ponte tra la materia e lo spirito”.

E così il 27 ottobre del 1996 nella Chiesa è avvenuta la cerimonia della Dedicazione presieduta dall’allora arcivescovo di Milano, cardinale Carlo Maria Martini. “Questa chiesa – sottolineò il cardinale nell’omelia – è un emisfero ricco di simboli, è un microcosmo di significati; questa chiesa è un motivo di gioia e di fierezza per tutti voi e per il vostro Parroco, che ha fatto con tutti voi grandi sacrifici, perché questo evento si realizzasse”.

E il prossimo 27 ottobre, esattamente a diciassette anni di distanza, quel Parroco fondatore della Kolbe, don Giovanni Brigatti, celebrerà la messa che sarà il culmine delle iniziative per i trent’anni della Comunità.

Incontri, conferenze, spettacoli teatrali, concerti si susseguiranno nei prossimi giorni e per tutto il mese di ottobre insieme a tante celebrazioni liturgiche che vedranno la presenza di tutte le realtà ecclesiali della zona varesina.

Tra le iniziative venerdì 27 settembre la serata sarà incentrata sulla comunicazione e sarà introdotta dal parroco, don Claudio Maggioni, che ricorderà la figura e la testimonianza di San Massimiliano Kolbe, e vedrà poi un’analisi della realtà e dei problemi della comunicazione nel mondo d’oggi da parte di tre giornalisti varesini: Cesare Chiericati, Gianfranco Fabi e Marco Giovannelli.

Il giorno successivo lo spettacolo teatrale “Oltre la cenere” che ricorderà il martirio di Padre Kolbe mentre sabato 5 ottobre vi sarà una serata di meditazione con i canti del coro alpino Orobica.

“La Chiesa Kolbe tra arte e spiritualità” sarà invece il tema di una tavola rotonda, che si svolgerà nella serata di martedì 8 ottobre, con la partecipazione di don Giovanni.

Tutto il programma delle celebrazioni del 30° della Parrocchia Kolbe è consultabile sul sito della parrocchia http://www.parrocchiakolbe.it/ nella sezione news.