Società
SOCIETA’ VIOLENTA
don ERNESTO MANDELLI - 20/09/2013
Sfoglio il giornale ogni mattina, lo faccio con timore.Certe pagine non le voglio vedere, troppo mi turbano.
Si spara, si uccide, sulle donne violenza, i bambini abusati.
Un’onda che sale, mai rallenta, terrore senza fine.
Ogni giorno le stesse cose, tristezza e sconforto.
Qualche buona notizia, una piccola speranza, qualcosa cambierà ?
Ma l’onda nera maligna persiste, deprime la vita.
Bisogna riflettere, occorre capire, sentiamo gli esperti.
La società violenta: forze inafferrabili, potenze nascoste.
Lotte per il potere, clima avvelenato, lobby e mafie.
Emergono i furbi, trionfano i disonesti, i malvagi sono impuniti.
Sono pochi a ridere, molti a piangere, dell’uomo che sarà ?
C’è risposta al male ? da dove l’ingiustizia, qualcuno lo sa?
Una paura nascosta domina i giorni dell’uomo: lo segue come ombra.
Difenditi, riparati, corri, accumula, investi, salvati.
Sì, l’ombra della morte: impietosa incombe, non la puoi sopprimere.
L’accantoni, riemerge, la scacci, ritorna, la soffochi, eccola.
Paura incombente, del tempo futuro, del vivere e morire.
C’è risposta alla morte? su questa della terra qualche sapiente lo sa?
Solitaria una croce ti chiama, ti parla: più forte è l’Amore.
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