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Chiesa

HO FATTO UN SOGNO

don ERNESTO MANDELLI - 15/03/2013

Era domenica: in piazza san Pietro a Roma si radunava molta gente per ascoltare la Parola di Dio. A un certo punto arrivò anche Gesù,che si mise in mezzo a loro. Gli fu data la Bibbia, la aprì e trovò il passo dove sta scritto:

“Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi,
a proclamare l’anno di grazia del Signore.”

Chiuse il libro, lo consegnò e si sedette. Nella piazza gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora egli cominciò a dire: “Oggi si è adempiuta questa scrittura che voi avete ascoltato”. (Luca 4,16…)

Poi la scena cambiò: piazza san Pietro era diventata un centro di affari: lunghe serie di scrivanie con computer, telefoni, tabelloni luminosi con i listini delle Borse di tutti i paesi.

Gli addetti erano sempre agitati rispondevano al telefono, urlavano, correvano. C’erano anche diversi ecclesiastici.

Ad un certo punto entrò Gesù e di fronte a quello spettacolo inorridì. Fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti; rovesciò a terra i tavoli con i computer. Diceva: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera, voi invece ne avete fatto un covo di ladri”. Gli si avvicinarono poi ciechi e zoppi ed egli li guarì (Matteo 21,13-14).

Poi la scena cambiò ancora. In piazza san Pietro stava eretta una croce e Gesù stava su quella croce. Sotto molta folla, anche ecclesiastici, commentavano a voce alta: se l’è voluta, se l’è cercata, non ha voluto accettare consigli di prudenza, ha fatto di testa sua, si è messo contro tutti. Non ha rispettato le nostre tradizioni, ora se la cavi da solo. Ma a un certo punto da lontano dietro la croce una luce sempre più intensa con i colori dell’arcobaleno e una folla sempre più numerosa che avanzava: venivano da ogni parte, c’erano Filippini, Africani, Argentini e via via genti di tutto il mondo. Gesù, fattosi luminoso, era sceso in mezzo a loro e disse: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura” (Marco 16,15). E diede loro forza e potere su tutti i demoni e di guarire gli infermi. Disse loro: “Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portate due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalle loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi a testimonianza contro di loro. Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni” (Luca 9,1-6). “Ed ecco io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo” (Matteo,26,20).

Si può sperare che qualche volta i sogni diventino realtà.

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